Gianni è affetto fin dalla nascita da tetraparesi spastica. Nonostante la sua disabilità, che lo costringe a muoversi su una sedia a rotelle, ama la vita e l'amicizia, ed è proprio dall'incontro con l'amico Luigi Falco che è nata l'idea di mettere per iscritto la sua storia personale. Attraverso una narrazione mai pesante, anzi condotta sempre sul filo della levità, il testo costituisce un'occasione per riflettere sulla dimensione troppo spesso ignorata ed emarginata della diversabilità. Il problema dell'handicap oggi non è solo di carattere terminologico, ma è soprattutto una questione culturale. Nel testo, argomenti come l'infanzia di Gianni, la sua fede, il valore dell'amicizia, l'integrazione scolastica, l'inclusione sociale fanno da cornice a una condizione umana sospesa tra un passato faticoso da superare e un futuro difficile da intravedere.
La collana raccoglie opere monografiche e ricerche, rigorosamente di carattere scientifico, riguardanti il diritto civile e il diritto canonico ed è espressione dell'attività accademica dell'Istituto Utriusque Iuris della Pontificia Università Lateranense, e accoglie anche gli atti dei Colloqui Giuridici Internazionali, che rappresentano una tradizione consolidata dell'Istituto, condivisa ogni due anni con studiosi provenienti dalle diverse parti del Mondo.
La presente monografia mira ad evidenziare, in una prospettiva di ricomposizione storica, i principi e le idee, attraverso i quali avere consapevolezza delle radici comuni del pensiero giuridico europeo. Il volume ci introduce ai principi e ai valori della cultura giuridica europea, ai principali archetipi sui quali avere consapevolezza delle radici comuni degli Stati dell'Europa.