Nel Congo dilaniato dalla guerra civile si consuma il dramma di un prete siciliano, Francesco Spoto, partito nel 1964 per annunciare il Vangelo ai congolesi. Intrappolato nella Missione di Biringi, decide di compiere il proprio dovere fino alla fine: braccato dai Simba che odiano i bianchi cattolici, il sacerdote è costretto a una fuga disumana nella foresta. Picchiato a sangue, offrirà la sua vita in cambio di quella dei confratelli. Un romanzo intimo che restituisce la tragica generosità di un sacerdote al bivio della propria esistenza. Il viaggio senza ritorno di Francesco Spoto è la parabola esistenziale di ogni uomo che resiste al male e si arrende a Dio.
Il volume ricostruisce la biografia di Vincenzina Cusmano, evidenziandone le vicende, gli sviluppi vocazionali, il crescendo dell'esperienza di Dio, con una particolare attenzione al contesto storico.