Sette capitoli che scorrono velocemente sotto gli occhi del lettore, ognuno concluso da una storia vera dei nostri giorni, a testimoniare il valore della presenza salesiana in ogni angolo del mondo. Pagine che narrano la passione di don Bosco nel realizzare i suoi sogni, fino al 31 gennaio 1888, alle quattro e venti del mattino, quando il santo dei giovani concluse la sua missione terrena. Un libro che ha la forza di riempire di speranza ogni fatica. Presentazione di Ángel Fernández Artime.
Giovanni Bosco era un povero ragazzo delle campagne piemontesi con un grande sogno nel cuore, che con l'aiuto di Dio è divenuto un seme nel campo dell'educazione. Ora il seme è un albero dalle ampie radici e dai rami frondosi che raggiungono tutti i continenti offrendo frutti gustosi. Grazie alla perseveranza con cui è riuscito a realizzare i suoi sogni ha dato vita a un'ampia realtà che opera nel campo della formazione dei ragazzi e dei giovani.
L'asino, la carrozza, il pero, la veste talare, la berretta, la bacchetta magica, l'orologio... La figura di don Bosco raccontata in prima persona dalle "cose" che hanno avuto a che fare con lui. Tante piccole storie che ricostruiscono l'avvincente avventura del grande santo piemontese: l'infanzia in campagna, gli studi per diventare prete, i primi esperimenti dell'Oratorio, la ricerca dei giovani sperduti nella città, tra le difficoltà e le incomprensioni ma anche nella consolazione di indirizzare al bene la vita di tanti ragazzi, con l'aiuto prezioso di mamma Margherita. Età di lettura: da 6 anni.