I testi raccolti in questo volume, redatti in forma di esercizi spirituali, hanno come fine di condurre il lettore alla meditazione e alla preghiera: ogni meditazione presenta innanzitutto alcuni dei nomi di Dio come si trovano nel Corano, a cui fa seguito una riflessione sui temi simili nella Bibbia. Alla luce di ciò che la tradizione mistica musulmana e quella biblica affermano sui nomi divini, ci avviciniamo così al mistero di Dio. Si tratta di un "pellegrinaggio interiore" nel paese dell'altro: un cammino grazie al quale non ritroviamo solo l'altro, pur se differente nell'espressione della sua fede, ma anche il totalmente Altro, colui il cui nome è al di sopra di tutti i nomi.
Negli ultimi cinquant’anni, le Chiese e il mondo sono arrivati a riconoscere l’importanza vitale delle relazioni interreligiose per il futuro delle società in cui viviamo. In questo libro Michael L. Fitzgerald – prima Segretario generale e poi Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso – riassume la sua lunga esperienza di rapporti con le altre religioni e di dialogo con i seguaci di religioni diverse. Oltre a fornire un fondamento per un dialogo fecondo e concreto illustra i traguardi che sono stati raggiunti e offre suggerimenti utili per la ricerca e il mantenimento di relazioni amichevoli.
Il punto di vista della Chiesa Cattolica sul dialogo interreligioso. Una prospettiva di grande interesse per la convivenza civile tra i popoli. Un libro adatto a tutti.
L’arcivescovo Michael L. Fitzgerald dal 1987 al 2002 è stato Segretario generale del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso in Vaticano. Nel 2002 è stato nominato suo presidente. Ha ricoperto l’incarico fino al 2006, quando è stato nominato nunzio apostolico nella Repubblica Araba d’Egitto e delegato della Santa Sede presso l’Organizzazione della Lega degli Stati Arabi. La sua area di specializzazione sono le relazioni cristiano-musulmane. Ha insegnato in Uganda e in Sudan, e al Pontificio Istituto di Studi Arabi e di Islamistica, di cui è stato anche direttore.
«Ogni volta che si eliminano le caricature e si superano i pregiudizi, si rende un servizio alla verità. Le differenze fondamentali possono cosi essere apprezzate nel loro giusto valore e, quando non possono portare a un accordo, ne sono rischiarate, costituendo una sfida». Stretto collaboratore di papa Giovanni Paolo II, monsignor Fitzgerald ha una lunga esperienza di incontro con i musulmani e con i fedeli di altre religioni. In queste pagine di scottante attualità, egli parla a cuore aperto di dia~ logo interreligioso, delle sue esigenze e delle sue possibili trappole, quali ad esempio le tentazioni di sincretismo o di monopolio. Queste pagine pongono i fondamenti di tale dialogo e descrivono la sua concreta messa in opera, senza nascondere né le delusioni né i vicoli ciechi, offrendo il punto di vista - aperto, ma senza falsi irenismi - di uno dei più profondi conoscitori attivamente impegnato in una que~ stione religiosa dalle profonde implicazioni geopolitiche.