Consapevole della forza comunicativa dell'arte, la Chiesa ha sempre mostrato grande interesse per tutta la produzione artistica, in particolare per quella figurativa, tanto da considerarla Biblia pauperum, la Bibbia dei poveri. A partire da tali presupposti, nelle pagine di questo libro l'Autore focalizza l'attenzione sulla Santa Famiglia di Nazaret attraverso alcune delle più straordinarie opere d'arte pittoriche, alcune celeberrime, altre meno note. Ogni opera è spiegata nei particolari e letta anche alla luce dei riferimenti alla Santa Famiglia contenuti nei discorsi e nei documenti di papa Francesco. In tal modo l'Autore ci presenta tutta la vicenda di Giuseppe, Maria e Gesù, in cui umano e divino sono indissolubilmente legati.
La Chiesa, da sempre, ha annunziato e comunicato la fede anche per mezzo dell'arte, via della bellezza posta a servizio della pastorale, della teologia, della cultura e della sua stessa missione nel mondo. Consapevole della forza comunicativa delle arti, nel corso della sua storia millenaria, la Chiesa ha palesato un grande interesse verso tutta la produzione artistica, e artistico-figurativa nello specifico, fino al punto di considerarla Biblia pauperum, la Bibbia dei poveri. Proprio a partire da questo dato di fatto, l'Autore, attraverso le pagine di questo libro, ripercorre la vita di Maria e la fede che la Chiesa nutre verso di lei attraverso alcune delle più straordinarie opere d'arte, più o meno conosciute. Un brano biblico introduce ogni opera a cui viene affidato il compito di aprire una finestra sulla vita di Maria. Così, pagina dopo pagina e opera dopo opera, l'Autore rioffre artisticamente al lettore tutta la vita della Madre di Dio, ripercorsa cronologicamente, dall'Immacolata Concezione all'Assunzione.
Gli angeli sono una costante nella storia della salvezza, e lo sono anche nella storia dell'arte sacra. Si potrebbe anzi dire che nella storia dell'arte sacra sia possibile individuare i momenti fondamentali della storia della salvezza. In queste pagine, con il supporto di tavole a colori, vengono presentate trenta opere pittoriche in cui gli angeli sono ora protagonisti di primo piano ora presenze discrete. Dipinti celeberrimi di Giotto, Leonardo, Botticelli, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio, Tiepolo, Tiziano sono affiancati da altri di pittori meno noti ma altrettanto significativi. Ogni opera è spiegata nel suo senso generale ma anche attraverso uno zoom sui dettagli più importanti.
Recitals e testi teatrali per ragazzi e giovani.
L'essere umano è alla ricerca della felicità. La persona è un progetto: è chiamato a crescere, a farlo insieme con gli altri, a farlo non solo per sé ma anche a favore degli altri. Il centro del cristianesimo è l'annunzio della risurrezione, cioè che Gesù, il Figlio di Dio fatto uomo, non è un personaggio del passato, consegnato un volta per sempre all'archivio della storia, ma è nostro contemporaneo. E questo annunzio non è solo una notizia, ma è una chiamata, cioè una vocazione. Precisamente: una provocazione: un invito a rispondere; una convocazione: un invito a rispondere insieme che ben presto si trasforma in una invocazione: una risposta dialogica e in una evocazione: un ricordo costante. In questo volumetto abbiamo cercato di descrivere qualche aspetto della condizione dei cristiani nel mondo. Gesù, nostro compagno di strada, sarà sempre con noi. Ebbene, la condizione dei cristiani sarà sempre quella dei due discepoli di Emmaus. Sarà sempre un rapporto tra il giorno e la sera, tra la luce di Gesù e l'oscurità del credente.
Maria è la nostra madre e nostra maestra. La prima e la più perfetta discepola di Gesù. Nostra regina nel mistero dell'alleanza. Ella continua nella storia il ruolo che ha sempre adempiuto accanto a Gesù e ai primi discepoli di lui. Guardando a lei, noi impariamo a diventare cristiani. Sul suo volto contempliamo il primato della fede e dell'amore, valori intorno ai quali tutta la sua persona si è costruita. La sua vicenda personale ci indica che la forma più alta di eroismo non consiste nella trasformazione di una struttura sociale, ma nella conversione del cuore. Così noi, alla sua scuola, potremo cambiare noi stessi e l'ambiente in cui viviamo, saremo in grado di migliorare i nostri rapporti e realizzeremo un mondo nuovo, più vivibile e sereno, più giusto e fraterno, più libero e pieno di gioia.
Occorre superare l'infantilismo e la superficialità, per crescere e giungere alla statura spirituale che Dio vuole da noi: l'amore oblativo.
Quindici brevi capitoli, semplici ed incisivi con esattezza di esposizione storica, tracciano il "profilo di Gesù di Nazareth", l'"uomo accreditato da Dio" presso l'intera umanità. Il profilo di Gesù di Nazareth è quello del "maestro itinerante", del "predicatore in cammino", di Colui che si pone come rappresentante del popolo di fronte a Dio, del Messia cui si deve un atto di singolare fiducia, di Colui che, presente nella storia del mondo, è indispensabile per l'intero universo, propone sempre un'esperienza di cordialità e tenerezza con Dio, l'"Abbà". Quindici immagini di Cristo, lo rendono anche oggetto di ammirazione visiva.