Le parole di papa Francesco, tratte dall'enciclica Laudato Sì',guidano le riflessioni di questa Novena. Nel cammino verso il Natale, con l'aiuto di don Galli, scopriamo che l'Incarnazione non è semplicemente una realtà che riguarda Dio, ma dice anche il suo coinvolgimento nel mondo delle cose e degli uomini. Il farsi carne del Verbo di Dio significa un atto di grande amore e comunione con "questo" mondo che Dio ha "sognato", che ha amato e continua ad amare.
Le parole di papa Francesco guidano il lettore nel cammino verso il Natale, per scoprire, attraverso le riflessioni di don Luigi Galli, il senso della venuta di Gesù. La luce del Natale aiuta in particolare gli sposi cristiani a rinnovare la propria alleanza d'amore e a riscoprire il valore del matrimonio.
Le parole di papa Francesco guidano il lettore nel cammino verso il Natale, per scoprire, attraverso le riflessioni di don Luigi Galli, il senso della venuta di Gesù. Giorno dopo giorno, il messaggio del pontefice penetra nel cuore e nella mente e porta il credente a sbarazzarsi di ogni inutile zavorra per arrivare a godere davvero il mistero del Natale. "Il nostro Dio non è un Dio 'spray', è concreto e ha un nome: 'Dio è amore'. Pensare che Dio è amore ci fa tanto bene, perché ci insegna ad amare, a donarci agli altri come Gesù si è donato a noi e cammina con noi." (Papa Francesco)
Un itinerario di preghiera e di riflessione, consegnato alle famiglie e agli adulti, per la meditazione personale o di coppia, nei giorni che precedono immediatamente il Natale.
Attraverso il commento ispirato dal dipinto di Albrecht Dürer, «L'Adorazione del Bambino», don Galli guida il lettore verso profondità spirituali sempre nuove, così da rendere davvero speciale la preparazione della celebrazione del Natale, allontanando il rischio che anche questo tempo resti sommerso dalla frenesia quotidiana o dalla corsa alle cose esteriori.
Un quadro molto particolare, che racconta la Natività secondo il pittore fiammingo Maestro di Flémalle, accompagna le riflessioni di questa Novena di Natale. Accostarne i particolari, trarre spunto dalle figure rappresentate in scena, seguire la suggestione restituita da paesaggi e colori è ciò che l'autore propone al lettore, per predisporre il cuore e la vita alla venuta del Signore. Sotto la preziosa guida di don Galli, ci apprestiamo quindi a intraprendere nuovamente il cammino verso il Natale, consapevoli che solo lasciandosi illuminare dal Mistero dell'Incarnazione la nostra vita acquisterà il suo senso più vero.
Un'icona del XII secolo che rappresenta la Madonna della Tenerezza diviene ancora una volta spunto per una serie di riflessioni nei giorni che precedono il Natale. L'autore intende accompagnare in particolar modo gli sposi durante l'attesa perché attraverso la contemplazione dell'abbraccio di Dio all'uomo, un abbraccio carico d'Amore tra cielo e terra, possano vivere con pienezza l'imminenza del Natale. Il percorso quotidiano punta l'accento su quegli atteggiamenti tipici della società moderna che inibiscono la comprensione della portata dell'Amore di Dio. Perché l'uomo sia aperto e possa coglierne l'essenza, e la sappia donare ai propri simili.
Il testo intende focalizzare l'attenzione su quegli atteggiamenti che possono inibire il cogliere la reale portata del farsi uomo del Figlio di Dio, come invece su quelli che consentono di ridare la luce più genuina a tale evento. La proposta è indirizzata in particolar modo agli sposi per sostenerne l'attesa con un atteggiamento di contemplazione e silenziosa partecipazione che coinvolge la vita di ogni giorno.
Meditazioni per i giorni della novena di Natale a partire dalla contemplazione di un piccolo dipinto della natività di Lorenzo Lotto. Con la consueta capacità di analisi, l'Autore evidenzia il forte legame tra il Natale e la Pasqua. Riflessioni adatte agli adulti, con domande che consentono di approfondire il mistero dell'Incarnazione.
La Novena di Natale è guidata dalla contemplazione della Adorazione dei pastori del pittore francese Charles Le Brun, un quadro dipinto nel 1689 e oggi conservato al Louvre. Ciò che colpisce è la "linea della luce" che attraversa completamente la scena del presepe: da qui si snodano le meditazioni di don Galli Stampino. Il Natale di Dio che scende tra gli uomini e si rende visibile in un bambino, ci insegna ad aver fiducia nell'amore. Oggi l'amore, comunque venga inteso, non gode di buona fama: è offeso, deriso, ritenuto ingenuo, o addirittura impossibile. «Perché alla luce del mistero del Natale si facciano strada anche nella nostra vita pensieri e criteri di scelta capaci di farci camminare sulle vie del bene e dell'amore, sull'esempio di Cristo.»