È la storia (vera!) di un giovane operaio che lavora nella calzatura, ragazzo normale di una piccola città di provincia? Tutto normale finché, con la moglie, cambia casa e va ad abitare in una casa che era appartenuta a un violinista. Qui comincia a sognare, tutte le notti, dieci violini, ognuno con il proprio nome, e sogna anche le istruzioni per la loro costruzione, che lui si annota su fogli di carta. E lui, che non l'aveva mai fatto, si improvvisa liutaio e comincia a costruirli. Finito di lavorarli, incontra un violinista a cui ne porta uno: questi resta entusiasmato e sul violino compone una sonata che dedica a papa Francesco. A un concerto in Argentina la sonata viene ascoltata da un amico di Bergoglio che ne parla al Papa. Francesco, benedice il violino "strumento di pace"?