La preghiera di semplicità è la preghiera alla portata di tutti. È la strada facile per gustare le gioie profonde della preghiera. È imparare a versare il cuore di Dio con fiducia e semplicità come sa fare un figlio affettuoso con il papà o con la mamma, condividendo problemi o debolezze, gioie o pene per vivere nella luce di Dio tutte le cose della giornata. In sostanza è un comunicare semplice e cordiale con Dio per ringraziare, riparare, chiedere, dividere con lui ogni affanno e problema e avere luce su quello che desidera da noi. Un libro che sgorga fresco dall'esperienza e dal cuore di Padre Gasparino e della sua Scuola di preghiera.
Il sussidio presenta la Messa come centro del culto cristiano e tema fondamentale che ogni credente sente di dover approfondire.
Per lunghi anni padre Gasparino è stato "maestro di preghiera": attraverso le sue conversazioni con i giovani, con le audiocassette, con decine di libri e opuscoli. Questo volume raccoglie e ripropone sei testi che hanno in comune il tema della preghiera: Primi passi nella preghiera; Gesù ci insegna a pregare; Pregare è chiedere con fede; Pregare è dire grazie; La preghiera del cuore; Osiamo dire: "Padre nostro". I testi conservano lo stile di Padre Gasparino: secco, ruvido, senza sfumature, senza ricercatezze letterarie. Questo volume è un omaggio al maestro di preghiera che padre Gasparino (scomparso nel 2010) continua a essere: vicino a tutti, e amico.
Questo commento spirituale alla Prima Lettera dell'apostolo Giovanni, meglio conosciuta come "la lettera dell'amore", offre riflessioni semplici, nate in ginocchio e da gustare pregando. Questa pagine lasciano trasparire, dalle citazioni che contiene, le letture dell'autore: Agostino, Bultmann, Eric Fromm, Victor Frankl, lo psicologo John Powell... E più ancora lasciano trasparire la sua ben nota ricchezza spirituale.
Gesù, dandoci il Padre nostro, ci ha tracciato la via della preghiera. II Padre nostro non è tanto una preghiera finita in se stessa, ma una strada per la preghiera, uno schema per pregare; più che una preghiera già "confezionata" è una preghiera da sviluppare; più che una preghiera da dire è una preghiera da fare. II Padre nostro non lo si può solo recitare, bisogna prima pensarlo e penetrarlo, perché è programma di vita. Questo libretto attinge le varie espressioni del Padre nostro dal testo che la Chiesa propone nella sua Liturgia, e ne traccia un commento spirituale essenziale e ricco di stimoli per vivere questa preghiera nella vita quotidiana.
La Prima Lettera dell'apostolo Giovanni è uno scritto straordinario, uno dei più ricchi dopo i Vangeli. Uno scritto che tocca sul vivo la nostra vita cristiana e fa "bruciare". Sant'Agostino diceva: «Non parla quasi d'altro che dell'amore. Chi ha nel suo intimo capacità di ascolto vi dovrà prestare orecchio con gioia». Le riflessioni di questo volume sono semplici e insieme profonde perché nate dalla preghiera e dalla convinzione che per comprendere a fondo lo scritto giovanneo non basta leggerlo: bisogna assimilarlo nella contemplazione.
La breve scuola di preghiera proposta dal libretto si basa su un metodo semplicissimo: proviamo a studiare tutti i consigli che Gesù ci ha dato sulla preghiera. Ne ha dati tanti, con le parole e senza parole, cioè con i fatti, con i suoi esempi. Dalla preghiera di ringraziamento a quella di richiesta dai luoghi agli atteggiamenti adatti per una preghiera più efficace: l'autore propone una serie di brevi riflessioni per iniziare un cammino interiore alla luce del Vangelo.
Per guardare gli avvenimenti con gli occhi di Cristo: la revisione di vita è un esercizio di condivisione e di dialogo profondo per ogni comunità. Può diventare la vera linfa vitale della vita di gruppo. È una grande scuola per curare il proprio egoismo e le proprie chiusure. Questo libretto ne traccia le caratteristiche e invita ogni gruppo ad adottarlo, per crescere e diventare "come Dio ci vuole".
Un maestro dello spirito ci ricorda che c'è preghiera solo se si ama. Davanti a Dio conta solo la preghiera che nasce dal cuore.
Un libretto sulla "preghiera di ringraziamento". Un piccolo aiuto che, a partire dalla Bibbia, ci insegna come dire grazie a Dio per il bene ma anche per il male.
Il volume propone un originale modo per pregare i Misteri della Gioia, del Dolore, della Gloria e i nuovi Misteri della Luce proposti da Giovanni Paolo II. Lo schema proposto prevede, prima della recita di ogni Ave Maria, una breve citazione tratta dal Vangelo, che fa riferimento al relativo "Mistero". Al termine sono proposti alcuni formulari recenti di Litanie, fra cui le Litanie alla "Regina del Santo Rosario" tratte dalla Lettera Apostolica"Rosarium Virginis Mariae" di Giovanni Paolo II.