La problematica centrale del libro è l’aspetto psicologico della sessualità delle persone disabili, un aspetto della vita che solitamente viene nascosto per paura e pregiudizi. Il tema è trattato con molta delicatezza e rispetto, senza riferimenti eccessivamente espliciti alle concrete esperienze erotiche e affettive. Il testo è ben equilibrato, fra una sua parte teorica e una di testimonianze: ottimi gli interventi della Gay, il cui linguaggio scientifico e ben aderente alla realtà permette al lettore di accostarsi al tema con lucidità e sano realismo.
Responsabilità, sacrificio, onestà, disciplina, Rita Gay rivisita queste e altre “parole forti” dell’educazione con la consapevolezza di un tesoro troppo velocemente archiviato dalla mentalità moderna e cogliendo la necessità di un recupero del loro vero valore al di là di facili stereotipi. Solo attraverso la riscoperta della loro valenza positiva e quindi con un nuovo modo di intendere i cosiddetti “valori” è possibile ritrovare il senso di una educazione alla crescita e quindi al vivere comune. Il libro è costituito da 24 brevi capitoli ciascuno dei quali è introdotto da una breve tematizzazione del problema, con domande di genitori o insegnanti che vengono poi riprese alla fine di ogni capitolo. Un strumento pratico e concreto proposto ad educatori, insegnanti e genitori
Un’opera sulla crescita emotiva e affettiva del bambino dai sei agli undici anni.
La realizzazione del volume nasce dall’esperienza diretta dell’Autrice negli incontri con i genitori - generalmente coordinati da uno psicologo - previsti e promossi dalla legge 285/97 (Legge Turco) per favorire una attenta cultura dell’infanzia.
Ogni capitoletto agile e veloce affronta un tema particolare, partendo dall’esperienza e offre contributi concreti.
Il volume è arricchito da una parte di approfondimento, dove vengono offerti spunti, domande e provocazioni agli adulti per riflettere su se stessi, come singoli, sulla propria infanzia e sui propri atteggiamenti rispetto al mondo infantile e come coppia.
Si segnala in particolare il capitolo 25: In un tempo di guerra: le reazioni dei bambini dopo l’11 settembre.
INDICE 1. Diventar grandi – 2. La ricreazione è finita – 3. Regole e autonomia – 4. Padre e papà – 5. Fratelli e sorelle crescono – 6. Sessualità latente – 7. Bambini e bambine – 8. Una grande svolta – 9. Eppure ha paura! – 10. La parte del genitore – 11. La forza del gruppo – 12. Amici per la pelle – 13. Cooperare o competere – 14. Bullismo: che fare? – 15. Il tempo del bambino – 16. Lettura, che passione! – 17. Videogiochi per tutti – 18. Emozioni e benessere – 19. Il teatro dell’io – 20. L’incontro con la morte – 21. Aspettative che accolgono – 22. Una giusta educazione – 23. Lo sguardo che cura – 24. Verso la pubertà – 25. In un tempo di guerra.
Con questo volume dedicato all’adolescenza l’autrice completa una piccola trilogia educativa sullo sviluppo affettivo e cognitivo, iniziato con “Il codice delle emozioni” (da 0 a 6 anni) e continuato con “L’impegno di crescere” (6-11 anni).
Partendo dagli 11 per arrivare ai 18 anni, l’autrice affronta un periodo denso di cambiamenti, sia interiori sia nei rapporti sociali e familiari, evitando i facili stereotipi sugli adolescenti visti come eterni annoiati o, più recentemente, come soggetti inquieti e pericolosi. Come nei volumi precedenti, alla fine di ogni capitolo una sezione di approfondimento permette a genitori ed educatori di poter lavorare su domande e spunti di discussione.