Pregare il rosario con le icone è metterci in silenzio davanti al mistero che vogliamo celebrare e che l'icona rende a noi visibile, lasciarci guardare, lasciarci cambiare il cuore, farci accompagnare dalla sua presenza nel cammino della vita. Preghiamo il rosario con le icone in compagnia di Maria, lasciandoci trasformare dal mistero che celebriamo per riprendere il cammino con rinnovata gioia e con vera pace.
Anche questo secondo volume di Domenica Ghidotti (il primo è stato Icone per pregare, 2003) si propone di insegnare a pregare attraverso la contemplazione di icone, «parole di Dio scritte nei colori». L’iconografa, una donna dei nostri giorni, ha realizzato una quarantina di immagini, accompagnate ognuna dalla spiegazione del dipinto e da una preghiera-poesia che aiutano ad entrare in comunione con Dio. La luce nitida, il tratto deciso, i colori accesi dispongono il cuore ad accogliere la Grazia e a lasciarsi invadere dal suo potere salvifico. L’autrice diventa il pennello di Dio e ogni icona è finestra aperta sul Mistero.
Secondo la tradizione dei cristiani d’Oriente, le icone non si “dipingono”, ma si “scrivono” e chi le realizza non è un “pittore”, ma un “iconografo”, “scrittore di immagini”. Ogni icona può essere considerata come una “Parola di Dio scritta nei colori”, un’opera fatta per rivelarci la Bellezza di Dio, da contemplare e meditare come una preghiera. L’autrice scrive icone seguendo le regole di questa antichissima arte orientale. Il libro affianca alle immagini un commento di spiegazione e una poesia-preghiera, descrivendo così un itinerario che parte dalla Creazione e arriva sino a Gesù. Da segnalare alcune icone di santi occidentali, come san Francesco e santa Chiara.