Cammino di Quaresima per rispondere all'invito di Gesù, il Figlio di Dio, che ci vuole "perfetti come il Padre che sta nei cieli". Meditando, giorno dopo giorno il suo invito, come ci viene proposto dai testi della liturgia, vivremo nell'attesa che l'Angelo della risurrezione dica anche a noi: "Non è qui", presso la tomba. Non potremo dare credito a quanti un giorno dissero: "i suoi discepoli l'hanno trafugato". Crederemo che Egli ci aspetta nel suo Giardino per profumarci col suo amore e infonderci la forza di riprendere il nostro cammino di testimoni fedeli e "santi" lungo tutte le strade del mondo.
Muovendo sulle orme dell'invisibile, adempiendo le esigenze di vita umana, ogni uomo può giungere alla totale trasformazione e connaturalità con il Dio Padre del Signore Gesù.
Meditazioni per il tempo di Avvento. L'Atteso vivifica sempre la speranza della vita cristiana. Il Figlio di Dio, incarnatosi, è già venuto nel mondo. Ogni uomo, con fede e amore, lo attende giorno dopo giorno. A Lui s'innalza la preghiera: Vieni, Signore Gesù, insieme alle invocazioni delle Antifone maggiori: O Sapienza, O Signore, O Radice di Iesse, O Astro che sorgi, O Re delle genti, O Emmanuele.
Il dramma vuole essere la rilettura di una particolare storia di amore vissuta intensamente da due donne: Maria, la madre di Gesù, che chiameremo Miriam e Isnía, un nome arbitrariamente attribuito alla madre di Giuda. Di Maria si sanno diverse notizie storiche. Della madre di Giuda non si sa nulla. Quello che verrà esposto è solo una immaginaria riflessione sullo stato d'animo della madre dell'apostolo che concluse la sua vita appendendosi ad un albero.
Le agili ripartizioni del testo, fluenti e frementi sulle ali delle dolenti rimembranze, lo stesso proponimento di procedere con "chiarezza, semplicità, coerenza", diluiscono e quasi disperdono nella foga della denuncia un massiccio sottofondo di premesse teoriche, che ne sono invece la linfa vitale e si devono comunque accogliere come premesse e garanzie dell'insegnamento conclusivo.
Breve compendio di mariologia, come guida ad entrare nel segreto della impareggiabile Donna del creato.
Figlia dell’onnipotente Signore, Madre della divina Sapienza fattasi carne, Sposa dello Spirito Santo, amore sconfinato.
Per l’umanità Maria è modello e guida, maestra di vita contemplativa, vergine sacerdotale.
Nel bimillenario dell’apostolo Paolo il nostro cammino per giungere a Cristo, maestro e modello unico, si dispiega alla scuola del grande Apostolo che ci fa da guida.
Si giunge a proclamare con Paolo “il mio vivere è Cristo” e “la vita che io vivo nella mia carne, la vivo nel Figlio di Dio” che per me, per tutti, si è fatto Salvezza e Redenzione.
Suggestivi spunti di riflessione che annunciano la venuta del Signore.
Dal proclama dell´apostolo Paolo alla scuola filosofica di Atene sul “Dio ignoto” si prende l´avvio per arrivare alla piena conoscenza di Cristo, Uomo-Dio, unico vero maestro di Sapienza e Virtù.
I dubbi cadono e si affermano le certezze che inducono alla vera fede e al profondo amore.
L´“Ignoto” diventa l´atteso e l´amato per l´intera umanità.
Preziosa guida giornaliera per il periodo quaresimale. Efficace sussidio pastorale a livello personale e comunitario.
Preziosa guida giornaliera per il periodo quaresimale. Propone la centralita' di Cristo nella vita di ogni giorno. Con Via Crucis.
Preziosa guida giornaliera per il periodo quaresimale. Propone un cammino di conversione e comunione con Dio.