Uno degli ultimi atti di amore di Giovanni Paolo II per Gesù fu l'indizione dell'Anno dell'Eucaristia con l'insistenza per la riscoperta dell'Adorazione e della Visita al Santissimo. Questo libretto, accogliendo l'invito del Papa, ne fa una proposta pratica attingendo al suo insegnamento e alle sue preghiere.
L'enciclica aiuta i cristiani a riflettere sulla permanente validità del mandato missionario.
L'enciclica invita a "guardare indietro" per scoprire la ricchezza dei principi fondamentali della nostra fede, ma invita anche a "guardarci intorno" per vedere le cose nuove che ci circondano.
Confido che questa mia Lettera enciclica possa contribuire efficacemente a che vengano dissipate le ombre di dottrine e pratiche non accettabili, affinché l'Eucaristia continui a risplendere in tutto il fulgore del suo mistero".
Con la presente Esortazione post-sinodale, sono lieto di poter condividere con la Chiesa che è in Europa i frutti di questa Seconda Assemblea Speciale per l'Europa del Sinodo dei Vescovi. Intendo così assecondare il desiderio espresso al termine dell'assise sinodale, allorché i pastori mi hanno trasmesso i testi delle loro riflessioni, con la preghiera di offrire alla Chiesa pellegrinante in Europa un documento sullo stesso tema del Sinodo" (Giovanni Paolo II).
Questo documento pontificio rilancia la pratica mariana del Rosario, proponendo anche i cinque nuovi "misteri della luce".
L'enciclica vuole essere una riaffermazione precisa e ferma del valore della vita umana e della sua inviolabilità. Il documento, del 1995, in quattro ampie parti tratta: Le attuali minacce alla vita umana; Il messaggio cristiano sulla vita; La legge santa di Dio; Per una nuova cultura della vita umana.
In occasione dell'Anno della famiglia,Giovanni Paolo II invita a riscoprire le testimonianze dell'amore e della sollecitudine della Chiesa per la famiglia.