Dal 1994, primo Anno Internazionale della Famiglia, Giovanni Paolo II aveva aperto un dialogo con le famiglie di tutto il mondo. Un dialogo che non nasconde, da una parte, la preoccupazione per la crisi della famiglia e dall'altra, la grande stima di Giovanni Paolo II che l'ha definita: cellula della società, santuario della vita, fondamento del futuro e patrimonio dell'umanità. In questo volume sono raccolti i testi sulla famiglia di papa Wojtyla. In alcuni casi si tratta di testi che esplicitamente si rivolgono ad essa, mentre in altri il Papa sollecita le istituzioni pubbliche, politiche e religiose, a promuovere la cultura della famiglia e a difenderne diritti e interessi.
Si possono avere pareri diversi su Giovanni Paolo II, ma sulla sua testimonianza di Cristo fino al suo ultimo respiro non ci sono dubbi. Cambiare lo status interno forse non era una prerogativa di Giovanni Paolo II, ma di sicuro amava gli ampi confini del mondo, per questo le sue visite pastorali alle parrocchie romane e i suoi continui viaggi, che lo hanno reso libero per la testimonianza della sua fede e per l'annunzio. Questo è quanto questa breve raccolta vorrebbe evidenziare.
Una raccolta agile, ma intensa, di alcune tra le parole più forti e più incisive che Giovanni Paolo II ha rivolto ai governanti, alle famiglie, ai giovani, ai credenti di diverse religioni, ai bambini, alle persone impegnate nel campo del volontariato, della giustizia e della pace. Questi frammenti, molto spesso scomodi, sono un piccolo scrigno a cui attingere per alimentare la riflessione e per custodire la memoria del Papa che ha parlato a tutti.