Che cos'è il Giubileo? Perché papa Francesco l'ha voluto? Perché la Chiesa parla ancora di indulgenze? Se cerchi una guida pratica che ti risponda con chiarezza e simpatia, questo libro fa per te! A cosa serve confessarsi? Cos'è la Porta Santa? Quali sono le chiese da visitare durante il pellegrinaggio? Troverai indicazioni concrete su come muoverti andando e arrivando a Roma... Con tutto quello che succede nel mondo ci può essere ancora speranza? Le parole del Papa sul particolare significato di questo Giubileo. Alla scoperta della medicina spirituale che può curare il cuore dell'umanità.
Questo manuale intende aiutare ad annunciare il cuore della rivelazione cristiana in maniera semplice, chiara e divertente, ma mai irriverente. È scritto anzitutto per chi fa catechismo. A volte succede di non essere riusciti a preparare un incontro con i ragazzi. Il Cielo non voglia di trovarci davanti a loro abbozzando qualcosa e... pregando di uscirne fuori lo stesso in qualche maniera! Per questo motivo le 26 lezioni sono già pronte per l'uso. Basta leggerle insieme nel gruppo: spiegano, mettono in evidenza cosa bisogna ricordare, prevedono i momenti di divagazione e distrazione necessari. Non intendono sostituirsi ai corsi tradizionali e istituzionali, ma essere un valido strumento di sintesi e di supporto per ordinare il percorso che il giovane cristiano in formazione necessita di conoscere. È scritto quindi per chi vuole approfondire la propria fede. Partendo proprio dall'inizio, dall'ingresso in chiesa, come la prima lezione vi invita a fare. È scritto per chi vuole ricominciare da capo: a volte non ci ricordiamo tutto e facciamo confusione. Che differenza c'è ad esempio tra un cardinale e un vescovo? E tra un monaco e un frate? È scritto infine per chi è curioso e cerca di capire in questa maniera particolare come mai ci siano persone da duemila anni attratte dalla persona di Gesù e dalla Chiesa.
La Curia: in ogni diocesi del mondo, è al servizio del vescovo per aiutarlo a governare la Chiesa locale. Una simpatica «visita guidata» che cominciando dalla portineria, attraversando i vari uffici e arrivando a sbirciare nella stanza del vescovo, aiuta ad abbandonare i pregiudizi e a vedere una realtà ecclesiale colorata e viva come poche altre.
Fatti non foste per vivere come... bigotti! Un libro scritto durante l'anno di Dante ma senza alcuna pretesa se non quella di giocare con le rime. Un libro ironico e pungente ma anche capace, come solo la poesia sa fare, di incidere profonde sensazioni. Don Ciccio ha un problema: il suo vescovo vuole trasferirlo di parrocchia. Per il sacerdote è un dramma che lo sprofonda in un vero Inferno: quello dei bagagli da fare, delle abitudini da cambiare, degli amici da salutare. Dentro di sé fa di tutto per evitarlo mentre fuori deve mostrare buon viso a cattivo gioco. E quando alla fine si decide ad obbedire inizia il suo Purgatorio: fatto di nuovi incontri, esperienze inaspettate, una rispettabilità da costruire giorno per giorno in mezzo ai suoi nuovi parrocchiani. E alla fine di tutto si ritira nel Paradiso della sua anima, dei suoi ricordi, proprio mentre il mondo si scontra con il dramma della pandemia.
Quando si risponde al telefono, il gesto tipico dell'italiano al cellulare è quello di guardare il display con un’espressione tra il disgustato e lo scocciato: «Chi mi disturba?».
Per arginare il fiume di notifiche che ci arrivano spendiamo tempo per le contromisure: due numeri di telefono, profili personali e profili di lavoro, modi per silenziare quell’app o quel dispositivo.
A tavola si comunica con persone distanti, si vede cosa fanno altri a chilometri di lontananza e non ci si occupa di parlare con il vicino di piatto. In uno scompartimento sul treno urlare al telefono i propri risultati di esami medici non è decoroso, per noi e per gli altri.
Queste e altre simili situazioni sono dovute al fatto che non esiste una ancora ben definita educazione digitale: sempre più necessaria poi nella situazione che stiamo vivendo e che ci impegna tutti sulla Rete molto più di prima. Con ironia, semplicità e senza presunzione, in questo libro l’autore ci propone allora un galateo per Internet e questi tempi digitali.
Ministranti: sono i ragazzi e le ragazze che servono all’altare durante le celebrazioni liturgiche. Tradizionalmente, sono chiamati chierichetti. Però l’importante non è il nome: è che siano ragazzi e ragazze intelligenti, motivati e capaci. Perché la Messa è il momento più importante della vita dei cristiani e della Chiesa. Essere lì, vicino all’altare, al servizio del sacerdote e della comunità che celebra, è una cosa preziosa: in questo manuale troverai un aiuto per sapere sempre meglio cosa fare e, soprattutto, per non dimenticare mai il perché lo stai facendo.
Hai paura dell'uomo nero? Sapresti cosa fare se passassi una notte in una casa infestata dai fantasmi? A queste domande non risponde questo libro. Che parla in verità di tutt'altro, perché l'origine delle figure che riempiono il mondo delle tenebre e dell'orrore sta nei vizi e nelle pieghe dell'animo umano, quando si chiude egoisticamente anziché risplendere della luce della Grazia divina. Benvenuti in questo viaggio tra le strade del male per cacciare i mostri che possono nascondersi nel cuore umano: Vampiri, Orchi, Fantasmi, Poltergeist, Zombie, Banshee, Sirene, Licantropi, Streghe e il Diavolo. Per ognuno di loro è indicato: "come riconoscerlo in noi" come scoprirne le 10 caratteristiche "come trovarne traccia nei posti più impensabili, ad esempio nelle comunità parrocchiali" come sconfiggerlo in maniera pratica Segue un breve corso umoristico per diventare un vero Cacciatore di Mostri.
Se oggi si chiede a qualcuno come sta, la risposta è quasi sempre: "Sono stanco". La frenesia e i ritmi impossibili stanno trasformando la vita in uno sfiancante elenco di cose da fare. Tutto diventa un dovere monotono, manca il piacere delle piccole cose e delle sincere libertà di cui tutti abbiamo bisogno per non diventare automi infelici nel nostro ambiente sociale e isterici insoddisfatti nella sfera degli affetti. Questo libro offre consigli pratici per trovare respiro tra le varie incombenze dell'esistenza, invitandoci a dare valore a ciò che è importante per la nostra felicità. Vuoi imparare ad arrivare a sera con un sorriso e senza urlare come un'isterica?
Che cos'è il Giubileo? Perché papa Francesco l'ha voluto? Perché la Chiesa parla ancora di indulgenze? Se cerchi una guida pratica che ti risponda con chiarezza e simpatia, questo libro fa per te! A cosa serve confessarsi? Cos'è la Porta Santa? Quali sono le chiese da visitare durante il pellegrinaggio? Troverai indicazioni concrete su come muoverti andando e arrivando a Roma... Vicino a casa mia c'è qualche evento collegato? Posso farmi un... Giubileo domestico? ...con suggerimenti per chi non intende o non può spostarsi.
Ecco il decalogo biblico in "salsa familiare" per voi, genitori disperati, che pensate di dover sostenere una guerra con il vostro figlio/a adolescente. In realtà non c'è nessun vero "nemico", anche se a volte "loro" si presentano così o sembrano vedere così "noi". Queste pagine sono il tentativo di scendere in trincea con voi. E di giocare così pulito da far capire, a questi benedetti e amati figli, che quando il gioco si fa duro... i duri cominciano a giocare. E a vincere.
Un'intervista a san Giovanni Bosco nella sua stanzetta in Paradiso. Davanti a una bottiglia di Freisa e un pezzo di pane fresco, si snodano i racconti delle imprese del grande Santo torinese e i suoi giudizi su cosa si vede, da Lassù, del nostro mondo. «Allora ci rimangono ancora tre domande, se mi è concesso...». Don Bosco mi versa e si versa ancora un bicchiere di vino e annuisce. «Concesso volentieri». «Però saranno tre domande scomode...». «Mi hanno sparato quando ero in vita... credi di potermi fare più male con quella penna... e poi qui, vicino a Dio?».
Questo libro è stato scritto per: personale domestico, sacrestani, addette alla pulizia della chiesa, segretarie d'ufficio parrocchiale, membri della cantoria, catechiste e animatori dell'oratorio, manutentori e volontari della Caritas... È una specie di «abbecedario» parrocchiale, quasi un manuale d'uso per chi ha voglia di fare, è sincero amico del proprio parroco e intende dargli una mano concreta nel guidare la porzione di popolo di Dio che deve seguire.