Non è un testo di teologia, ma una provocazione, ironica e controversa. Un'analisi critica del mondo cattolico, attraverso la quale l'autore accompagna il lettore dinanzi alle contraddizioni della società globale, sempre più corrotta e sgretolata dalla modernità. Il libro ci racconta la scomparsa di una civiltà, la crisi di un modello culturale, quello cattolico, sempre meno credibile non solo a causa di un crescente indebolimento della fede, ma anche di un cedimento caustico della ragione. Secondo l'autore, il cattolico non è più in grado di apprezzare, difendere e valorizzare la cultura cristiana, poiché incapace di comprenderne le ragioni. Questo libro propone diverse interpretazioni e attente riflessioni sulle ragioni del collasso di un intero sistema, e suggerisce alcuni rimedi validi, ma solo se si ha fede.
È difficile capire e accettare la persecuzione, la violenza e la calunnia, soprattutto se a praticarle sono uomini di Chiesa. In questo libro Ettore Gotti Tedeschi, affida alla preghiera il suo percorso di guarigione dai mali subiti in seguito alla sua defenestrazione dallo IOR, la banca vaticana. Il suo rivolgersi a Dio Padre è un aiuto nel conservare la fede in questi terribili periodi senza lasciarsi andare al cinismo e alla disperazione: anzi, è un invito a pensare che, mai come ora, la Chiesa ha bisogno della nostra preghiera e del nostro sostegno.
Questo è il libro segreto che l'Autore ha concesso di pubblicare pressato dalle insistenze dell'Editore che si assume tutta la responsabilità della divulgazione dell'intimità spirituale conservata in questo libro.
Si può amare Dio e fare i soldi? A prima vista si direbbe di no. Più facile che un cammello passi dalla cruna dell'ago... Eppure le riflessioni contenute in questo libro, frutto dell'esperienza di vita dell'autore, mostrano che può esistere una via morale all'economia. Le massime e i pensieri raccolti nel volume nascono dall'analisi dell'uomo e dei meccanismi che guidano il suo agire economico e sociale, ma anche dalla meditazione della Parola di Dio e da un grande amore per la Chiesa e i fratelli. E dimostrano che quando l'economia non è intesa come scienza esatta che piega a sé la natura ma come strumento di produzione del Bene allora essa diventa anche "divina", in grado cioè di condurre l'uomo alla realizzazione della sua felicità piena, che è maggior benessere per tutti sulla Terra e salvezza per ciascuno nell'eternità.