Opera giovanile di notevole ambizione di pensiero, l'Opposizione polare é il tentativo di una "filosofia" esatta della vita, che delinea una logica capace di una conoscenza strutturale di essa.
Otto concise e profonde meditazioni che introducono al mistero cristiano della Pasqua.
Che significato ha la preghiera, dal punto di vista antropologico? Quale funzione esercita nel complesso della vita spirituale? Perché la sua efficacia si presenta rinnovata e accentuata per la psiche dell'uomo della nostra età? Questi sono i primi interrogativi cui vuole rispondere Guardini in un'opera non volta ad un'indagine teologica di scuola, ma indirizzata a chiarire significato, forma, valore, condizioni, manifestazioni diverse, difficoltà della preghiera. L'autore intende cogliere la sostanza perenne dell'orazione: la lode, la adorazione, il ringraziamento di fronte a Dio, la venerazione di Maria e dei Santi la preghiera individuale e inventiva, la liturgia e la preghiera popolare.
Il saggio qui tradotto, pubblicato nel 1923, è il manifesto programmatico in cui, con chiarezza, ritroviamo le linee di fondo e i temi portanti del pensiero di Guardini.
Che cos'è un libro? Come oggetto e come possibile chiamata dell'uomo? Partendo da questi interrogativi Guardini traccia una vera e propria esperienza del libro: da come esso è nella sua esteriorità - la grafica, la rilegatura, la copertina - a come è in sé: ciò che in esso ci interpella.