«Ognuno è chiamato a convivere con la sofferenza, che può essere soltanto subìta, rimossa deliberatamente o integrata nel proprio cammino di umanità e di fede. Questa raccolta di approfondimenti e di testimonianze sui vari aspetti della sofferenza e sulla promessa del Risorto può essere di conforto per tutti, credenti e non credenti, come risposta alla sfida, riscatto dell'amarezza, passo in avanti verso la maturità, esodo da sé verso la condivisione, chiave per la porta della fede». (dalla Introduzione)
Si tratta di una raccolta di preghiere e invocazioni per i defunti di autori più o meno famosi: s. Ambrogio, K. Barth, Turoldo, C. M. Martini... La morte sembra il distacco totale da chi abbiamo amato, però il cristiano ha una grande speranza: sa che con la morte finisce solo un modo di vivere e ne inizia un altro che durerà per tutta l'eternità. Pregare con i vari tipi di orazione (di speranza, di perdono, di intercessione, di suffragio...) è ringraziare per il dono di una presenza familiare o amicale, soffrire per il vuoto sperimentato al suo "transito", sentire la sua presenza ancora vicina, intercedere per chi si è avviato nel viaggio finale, invocarne la serena pace.