«L'odierna civiltà occidentale ha rimosso la morte, certa di un'esistenza terrena ormai infinita. La pandemia del Coronavirus ha obbligato tutti a vedere e incontrare la morte, anzi ha costretto l'umanità a pensare ad essa e a sostare davanti ad essa. Il presente sussidio, con 31 meditazioni, intende offrire un itinerario di riflessione "controcorrente" circa l'esperienza del distacco dai propri cari e dalla casa comune, che ci ospita tutti. La prospettiva di fondo è la fede in Cristo crocifisso e risorto, che illumina il mistero di ogni persona umana. Alla fine, la scelta decisiva e non eludibile: o la vita, terminando nel nulla, è destinata al fallimento totale oppure essa è un pellegrinaggio che, per quanto faticoso, ha una meta appagante». (dall'introduzione)
Offre sei Adorazioni eucaristiche per la preghiera personale e comunitaria, in sintonia con il tema del Sinodo I giovani, la fede e il discernimento vocazionale. Una proposta pensata per un pubblico giovanile, che viene guidato attraverso spunti tratti dalla Scrittura, dal magistero di papa Francesco e di testimoni eminenti dell'Eucaristia. Il testo si articola in sei verbi-chiave: Adoro il Signore mio Dio; Medito la Parola, per non vivere da addormentato; Seguo... Lui!; Amo chi è il mio prossimo; Sogno il mio futuro; Lodo il Signore e lo ringrazio.
Un mese da trascorrere in compagnia delle preghiere e delle meditazioni dell'Abbé Pierre, scomparso all'inizio del 2007, che è stato una delle figure più carismatiche della Chiesa francese. Un personaggio che ha saputo unire in sé un amore profondo a Dio con gesti di carità concreta verso il prossimo. A tutti quelli che incontrava egli lasciava un messaggio inquietante, fatto di tre sole parole che scendevano nel profondo della coscienza: "Et les autres?" ("E gli altri?").
Per il suo impegno sociale, la testimonianza di vita evangelica nel contesto scristianizzato delle grandi periferie parigine degli anni Trenta del Novecento, per l'ampiezza dei suoi scritti anticipatori della «nuova primavera» della Chiesa, Madeleine Delbrêl (1904-1964) è diventata una delle grandi figure spirituali del nostro tempo. Recentemente, i vescovi di Francia l'hanno citata, insieme con santa Teresa del Bambin Gesù, come un «segno» che ci introduce nel terzo millennio. Il suo segreto: «Niente di meno e niente di più del Vangelo» per rischiarare e fortificare la propria fede in Dio e nell'uomo e vivere nel mondo come luogo in cui realizzare la santità.
Brevi meditazioni e preghiere, per trenta giorni, tratte dagli scritti di Charles de Foucauld, il monaco eremita che ha segnato la spiritualita del Novecento. Charles de foucauld (1858-1916) e`una delle figure piu`singolari della spiritualita moderna. A partire dai suoi scritti, questo libro propone un vero e proprio itinerario spirituale per chi voglia coniugare contemplazione e azione. Questi brani per la riflessione, la meditazione e la preghiera, rispondono alle direttrici fondamentali della sua spiritualita: la vita nascosta di nazareth, l'eucaristia, la scelta dei p iccoli, dei poveri, dei lontani. Su tante vecchie buste egli scriveva queste parole di cristo: sono venuto ad accendere il fuoco sulla terra". Questo fuoco, che ha il suo centro nel cuore di gesu, ha incendiato tutta la vita di padre charles e anche oggi riscalda il cu"