In questo volume Marco Guzzi si prefigge di spiegare in un linguaggio molto semplificato, addirittura ritmico, la centralità della scelta di fede - e della fede in Cristo - in questa svolta antropologica in atto. La fede di Cristo, infatti, ci apre all'esperienza di un'umanità nuova, radicalmente libera e creativa, cioè quella che oggi sta tentando di emergere in ciascuno di noi. Questo, d'altronde, provoca un immenso movimento di revisione dello stesso cristianesimo storico, una vera e propria Nuova Evangelizzazione, che al contempo ci spinge verso una riformulazione della stessa civiltà occidentale. Il libro è articolato in tre parti: Fede e Verità; L'Io creatore; La Grande Riforma.
Grande è il bisogno di ricominciare. Nelle nostre vite, nella Chiesa, e nel mondo. Una pesante cappa di apatia grava infatti nei cuori, colmandoci di amarezza, di impotenza, e di disperazione. Ma per ricominciare, per ridare slancio ai nostri progetti, abbiamo bisogno di pensieri nuovi, di parole vive, abbiamo bisogno di ridare vita alle parole più antiche, di rianimarle. Questo libro tenta di riaccendere la luce di 12 parole su cui fondiamo la nostra esistenza terrena. Tenta di far emergere dal loro ascolto la freschezza della nuova umanità che sta fiorendo dentro questa notte planetaria. Perché è proprio così: una nascita è il senso di tutto questo declino: impariamo a sentirne l'avvento.