Il volume, scritto alla fine degli anni Settanta ma pubblicato solo nel 1991, dopo la caduta del regime comunista, costituisce il primo romanzo di Daniela Hodrová. Ambientata in una Praga sospesa tra il regno dei vivi e quello dei morti, la narrazione si snoda attraverso una serie di episodi tra loro indipendenti ma legati dagli ambienti e dai personaggi che vi compaiono e che subiscono continue metamorfosi: ora sono esseri umani, ora spiriti, altre volte sono marionette o, ancora, oggetti che si animano. Ogni evento può essere conosciuto e rivelarsi sotto diverse forme, come suggerisce l'evocativo titolo del romanzo: sotto le due specie, del corpo e del sangue, è la comunione utraquista. Ogni episodio allunga le sue propaggini, invadendo altri episodi, analogamente, variazioni di gesti e dialoghi ritornano in luoghi diversi, riflettendosi nel comportamento di vari personaggi. Alla ricchezza della composizione si unisce una dizione raffinata dal ritmo coinvolgente. Il libro è corredato di alcune fotografie scattate a Praga da Milan Jankovic
A metà strada tra il romanzo e il reportage fantastico, il volume propone una serie di quadri in cui l'affascinante città boema, con la sua storia, le sue leggende e la sua cultura, è alternativamente protagonista e sfondo di una narrazione immaginosa. Il libro si presenta come una singolare guida ad alcuni dei luoghi più noti della città; nei numerosi "tableaux vivants' che rapidamente si succedono rivive la fama di Praga, evocata nelle parole dell'antica profezia della principessa Libuse. In uno spazio scandito da bizzarri lacci temporali si incontrano personaggi storici e letterari, tra cui il Rabbi Löw, Svejk, il Golem, Gustav Meyrink, Josef K., Karel Capek, Václav Havel... I personaggi che affollano la narrazione scompaiono talvolta inopinatamente, come nelle fotografie originali in bianco e nero che Jan Reich ha realizzato per questo volume. In esse Praga è rimasta vuota, senza anima viva: pronta ad accogliere l'apparizione di nuove figure provenienti da epoche vicine e remote