Per Polleke non è facile accettare la perdita del nonno. Qualcuno le dice che il nonno continua a vivere in lei, qualcuno che lui la guarda sempre dal cielo e qualcuno che si è reincarnato in un altro essere vivente. E c'è chi, come la sua amica messicana, tratta il defunto come se fosse ancora vivo e insiste nel dire che non è rispettoso andare a trovarlo al cimitero senza portargli niente da bere e da mangiare: così le ragazzine vengono sorprese da due benpensanti mentre annaffiano di grappa la tomba. Tina e il maestro sono ormai sposati (ma i loro vivaci scambi di opinione non sono certo finiti), Spik ha finalmente trovato la sua strada e Mimun ha regalato a Polleke un bellissimo fazzoletto marocchino, scelto con l'aiuto della mamma. Nel frattempo un'altra estate è passata, Polleke ha compiuto tredici anni e il gruppo di amici si divide... Età di lettura: da 9 anni.
In questo libro Polleke capirà che cosa vuol dire trovare se stessa e la differenza tra gambe molli e nervi frolli. Ma soprattutto imparerà a perdonare e scoprirà che, quando qualcuno muore, non finisce il suo amore. Età di lettura: da 9 anni.
L'estate è finita, Polleke ha compiuto dodici anni e a scuola c'è una nuova compagna di classe, Consuelo, che viene dal Messico ed è di origine india. Polleke capisce che Consuelo nasconde un segreto doloroso e decide di aiutarla ad ambientarsi e a imparare la nuova lingua. Presto inizia a provare per la compagna un sentimento di vera amicizia e si attacca sempre di più a lei, soprattutto quando si sente tradita da Caro e Mimun, che sorprende a baciarsi nel parco. Ma Polleke deve affrontare ben altri problemi, come il brutto incontro con uno sconosciuto, che si risolve nel migliore dei modi, ma lascia ricordi fastidiosi, e i preparativi del matrimonio della madre con il maestro. All'appello manca solo uno degli invitati: Spik, il padre di Polleke. La ragazzina riceve una lettera dal Nepal, in cui lui le assicura che sta finalmente guarendo e promette di tornare presto a casa. Polleke però stavolta non gli crede. In questo nuovo capitolo delle sue avventure, l'ottimismo della nostra eroina è messo a dura prova dagli eventi della vita e dai primi sintomi dell'adolescenza, in una girandola impazzita di desideri e di paure. Ma alla fine Polleke capirà che crescere non significa rinunciare ai propri sogni, che si possono ancora abbracciare i pupazzi di peluche e che si può essere poeti anche se si lavora in una fattoria. Età di lettura: da 9 anni.
Quando spariscono di casa i risparmi di Polleke e della mamma, la ragazzina pur immaginando che fine abbiano fatto - confessa di averli presi lei. Il giorno dopo, il padre le riporta i soldi ma Polleke gli dice che è troppo tardi e che non lo vuole più vedere finché non avrà scritto una poesia a dimostrazione della sua buona volontà. Spik invece le scrive una lettera in cui le confessa di non riuscire a essere un poeta e di non sapere cosa fare della propria vita. Polleke capisce di essere l'unica in grado di salvarlo e di convincerlo a smettere di drogarsi e si avventura a cercarlo tra i barboni della stazione. Per fortuna Polleke ha l'appoggio di Mimun, suo compagno di classe e fidanzato (anche se da grande sposerà una ragazza marocchina, come vogliono i suoi genitori), che l'aiuta a ritrovare il padre. Spik accetterà di andare in una casa-famiglia per tossicodipendenti? E quando Mimun tornerà dalle vacanze in Marocco sarà ancora innamorato di Polleke? L'estate porterà molte risposte. Età di lettura: da 9 anni.
Polleke, undici anni, è fidanzata con Mimun, un compagno di classe di origine marocchina. Uno screzio tra i due innesca una reazione a catena a scuola e in famiglia: il maestro improvvisa una lezione contro il razzismo, la mamma di Polleke si arrabbia con il maestro che ha dato della razzista a sua figlia, e tra il maestro e la mamma scocca la scintilla. Naturalmente la cosa non piace per niente a Polleke, affezionatissima al padre, che ha abbandonato lei e la madre per sposare un'altra donna. Polleke lo adora e gli perdona tutto perché, come lei, Spik è un poeta. Quando però viene lasciato dalla nuova moglie e, di ritorno da un viaggio alla ricerca di se stesso, finisce sotto i ponti, Polleke capisce che deve intervenire. Età di lettura: da 9 anni.