Il Vangelo di Matteo non è destinato a nutrire una curiosità. Esso invita il lettore a lasciarsi sedurre dalla persona che presenta e dalle parole che riporta; vorrebbe questa seduzione così forte da indurre a lasciare tutto per seguire Gesù e trovare in Lui la salvezza e la felicità. Colui che sedotto da Cristo entra nella sua comunità attraverso il battesimo nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, trova nel Vangelo di Matteo anche le regole della vita secondo il Regno, «un giogo dolce da portare e un fardello leggero» per chi dimora nella scuola di Gesù.
La nostra lettura del Vangelo di Marco vorrebbe essere un'iniziazione a Gesù Nostro Signore. Un'iniziazione nel senso più forte del termine: configurazione alla sua morte, esperienza della sua Risurrezione. Per esser capaci di amare Dio, tutti e ciascun uomo, noi stessi...in un solo movimento.
In un dialogo serrato vengono analizzati valori monastici e problemi comuni a ogni uomo: solitudine, preghiera, vita fraterna, lavoro, ascesi, sobrietà, libertà, sessualità, inserimento nella società, ricerca di Dio? È un'occasione feconda di confronto per ogni uomo e ogni donna che intendono vivere il momento presente, quello della Evangelii gaudium e della Laudato si'.
Ghislain Lafont, monaco benedettino francese, cominciò negli anni del Concilio a studiare la Chiesa per capire a che punto si trovava e che cosa stava nascendo di nuovo. Decenni di studi e insegnamento lo portarono alla pubblicazione di Immaginare la Chiesa. Linee e approfondimenti per un nuovo “dire” e un nuovo “fare” della comunità cristiana (1995; ed. it. 1998), di cui questo libro può essere considerato la continuazione. Qui l’autore, con precise analisi storiche, spiega com’era la Chiesa prima del Concilio, le prospettive che si sono aperte, i progressi raggiunti e lo stallo in cui ci si trova attualmente. Un libro appassionato e documentato, di un grande conoscitore del Concilio Vaticano II.
L'AUTORE Ghislain lafont, nato a Parigi nel 1928, è monaco benedettino dell’abbazia di La Pierre-qui-vire. Ha cominciato a insegnare nel 1954, tenendo corsi in Francia e a Roma (Pontificia Università Gregoriana,Ateneo Sant’Anselmo); vanta numerose pubblicazioni tradotte in diverse lingue e l’affetto di una generazione di studenti che ha goduto della sua caratura intellettuale e della sua capacità di coniugare immagini e idee, spiritualità e astrazione, fedeltà alla tradizione e spirito di scoperta. Uno dei suoi temi dominanti è quello della Chiesa nella modernità. Tra le sue opere tradotte in italiano ricordiamo: Storia teologica della Chiesa. Itinerario e forme della teologia (San Paolo, 1996); Immaginare la Chiesa cattolica [vol. I]. Linee e approfondimenti per un nuovo“diree un nuovo“farenella comunità cristiana (San Paolo, 1998); La teologia tra rivelazione e storia. Introduzione alla teologia sistematica, con R. Fisichella e G. Pozzo (EDB, 1999); Eucaristia. Il pasto e la parola (Elledici, 2002); Che cosa possiamo sperare? (EDB, 2011).
Come sarà la Chiesa Cattolica del terzo millennio? Sarà finalmente possibile risolvere il conflitto tra modernità e gerarchia, o si andrà dritti verso il naufragio? Questo coraggioso saggio di Ghislain Lafont giunge al termine della sua carriera accademica e raccoglie i frutti di tutta una vita. Stimolante e innovativo, il volume di Lafont compie un vero sforzo immaginativo giungendo a proposte molto concrete in tutti i campi che oggi ancora inquietano tanti cristiani: il matrimonio e il divorzio, l'autonomia della teologia, la collegialità dei vescovi, l'elezione del papa e dei vescovi, il celibato sacerdotale, il primato di Pietro e il magistero, la missione, la catechesi e la liturgia. L'immagine della Chiesa che si viene così delineando corrisponderà sempre più all'incontro tra il radicalismo evangelico e l'istituzione e offrirà un volto rinnovato e una parola credibile da ogni uomo di buona volontà. È un saggio innovativo sui temi più scottanti nel rapporto tra Chiesa e Mondo. L'autorevole teologo sa parlare ad un ampio pubblico interessato ad una riflessione sulla Chiesa. Destinato a gruppi, alla catechesi e alla formazione personale. Per sacerdoti, professori e studenti.