L'autore si mette nei panni di due catechisti e risponde con semplicità e chiarezza alle domande più frequenti che le ragazze e i ragazzi rivolgono loro quando si preparano alla Prima comunione. Si parte da una rivisitazione dell'ultima cena, per scoprire il significato che questa ha avuto per i discepoli. Poi attraverso alcuni brani evangelici si apre la narrazione a Gesù, alla sua vita pubblica, al suo dono più grande. Quindi l'obiettivo si sposta sulle ragazze e i ragazzi, rispondendo ai loro più curiosi interrogativi: perché si chiama messa? Gesù è triste se non ci vado? fa lo stesso se la guardo in tv o in streaming? il corpo di Gesù un po' alla volta finisce? L'ultima parte è dedicata a spiegare il cambiamento che, grazie all'eucaristia, può avvenire in ognuno, se lo permettiamo. Età di lettura: da 8 anni.
La festa della mia Cresima è un libro-album da regalare nel giorno della celebrazione della Confermazione. Con il suo consueto stile diretto e immediato Tonino Lasconi ricorda i vari aspetti e alcuni passaggi che permettono di gustare con consapevolezza quel prezioso momento, inoltre presenta il significato e le "conseguenze" del Sacramento nella vita di colui o colei che ha ricevuto il dono dello Spirito Santo. Alcune pagine sono invece dedicate alla raccolta di foto, firme, ricordi. Il tutto per fare di un giorno importante un momento indimenticabile.
Da una delle voci più autorevoli in ambito di catechesi in Italia, un testo sintetico per continuare a fare catechesi con passione nonostante tutto. Il volume si sviluppa in sei parti:
Tanta storia, tante storie: giovane sacerdote, don Lasconi fu coinvolto nel processo di formazione dell’Azione Cattolica dei Ragazzi e da quell’osservatorio fu protagonista del rinnovamento della catechesi, scoprendo l’importanza del ruolo dei mezzi di comunicazione.
Le lamentele dalla catechesi: analisi di sei ambiti di problematicità:
1: le famiglie non collaborano;
2: i bambini e i ragazzi sono difficili;
3: bambini e ragazzi sono tele visionati;
4: le catechiste non sono preparate;
5: i parroci sono un problema;
6: tutto sembra scivolare via.
Le lamentele fotografano la realtà: a partire dalla decennale esperienza di presenza nelle varie diocesi e parrocchie italiane come relatore, con lucidità don Tonino considera come queste “lamentele” non possono condizionare la prassi catechistica, perché anche se si risolvessero i problemi che vi sono alla base, non per questo la catechesi funzionerebbe automaticamente.
La catechesi oltre il muro: messa a fuoco dell’esigenza di non sfuggire dalla realtà per una proposta formativa che dia frutti. «Se non vogliamo che la catechesi resti ai margini della vita dei bambini e dei ragazzi, dobbiamo ridefinirla in rapporto ai mutamenti già da tempo avvenuti».
Per una catechesi che ci sia: non una ricetta pronta all’uso, ma indicazioni per «cercare, pensare, dialogare, confrontare, verificare, proporre»; quindi, suggerimenti, intuizioni, interrogativi che possano stimolare tentativi, esperienze, ricerche.
Intanto sul campo: sintesi schematica in diciotto punti per rilanciare e sostenere l’impegno di catechisti e catechiste.
Destinatari
Catechisti, formatori dei catechisti, parroci, insegnanti di religione, operatori pastorali e di comunicazione.
Autori
Tonino Lasconi, sacerdote della diocesi di Fabriano (AN), è un notissimo autore di libri per ragazzi e per tutti coloro che si interessano di formazione e di fede. La frequentazione del mondo giovanile è la base su cui poggia la sua esperienza di comunicatore.
Il libro si propone come uno strumento di riflessione personale, per il confronto nei gruppi e per la catechesi.
È una presentazione dei dieci comandamenti, in stile giornalistico semplice e veloce, fatta a partire dal modo in cui Gesù ha vissuto e predicato i comandamenti per portarli a compimento.
L’intento è quello di offrire ai credenti, a coloro che non lo sono più, e a tutti coloro che sono in ricerca, una visione seria e adulta del decalogo, liberandola da reminiscenze catechistiche apprese da bambini.
Per raggiungere lo scopo, 10... per amore suggerisce spunti per leggere i comandamenti di Dio anche nella vita e nella presentazione che ne fanno, per contrasto o per sintonia, i mass-media.
Punti forti
L’autore è un sacerdote che frequenta abitualmente il mondo giovanile delle associazioni, delle scuole, delle parrocchie, e pertanto conosce il linguaggio dei più giovani e sa comunicare in modo interessante e provocatorio. Numerosissimi i riferimenti biblici e le citazioni, per un'interessante attualizzazione dei contenuti. Il testo è un ottimo sussidio per la cresima, adatto ai ragazzi delle medie e delle superiori e ai loro catechisti. È uno strumento che può affiancare la catechesi in preparazione al sacramento.
Destinatari
Tutti i ragazzi che si preparano alla cresima, loro genitori e parenti: catechisti, padrini e madrine, educatori, parroci.
L’autore
Tonino Lasconi, sacerdote della diocesi di Fabriano (AN), è un notissimo autore di libri per ragazzi e per tutti coloro che si interessano di formazione e di fede. La frequentazione del mondo giovanile è la base su cui poggia la sua esperienza di comunicatore.
Questo libro vuole aiutare i ragazzi a pregare nel modo più giusto. Non si tratta semplicemente di recitare preghiere ma realmente pregare. Cioè dialogare con Dio, mantenersi sempre in dialogo con lui, dedicargli un po' del proprio tempo raccontandogli quello che si sta facendo, vedendo, pensando, parlando, omettendo...; chiedendogli luce, aiuto e perdono; lodandolo e ringraziandolo; litigandoci... A questo scopo, i testi che il libro propone vanno considerati "preghiere stimolo" e adoperati come tali. Chi se ne serve, assorbendone stile e contenuti, pian piano potrà "riscriverli" con la propria vita e la propria realtà. A questo punto saprà pregare sempre. Età di lettura: da 10 anni.
È un volume pensato per adolescenti-giovani che affronta problemi e interrogativi del mondo giovanile. Attraverso una serie di racconti, non didattici ma provocatori, si immagina i giovani come sono per lo più: suggestionati dalle proposte di vita dei mass media, dalla pubblicità, dalle mode e dall'ambiente che li circonda e fortemente diffidenti nei confronti della proposta cristiana, vista come nemica della gioia di vivere.
Un percorso di meditazione, sintetico ed efficace, dove a ciascuna frase del Padre Nostro è dedicata una pagina di riflessione e una foto che aiuta a predisporre l'animo alla preghiera. Il libro di T. Lasconi permette di riscoprire il senso e il gusto della più importante preghiera cristiana, con un invito ad aprire il cuore agli altri ogni volta che la recitiamo di nuovo. È questo il senso del titolo: possiamo dire davvero "Padre Nostro" se, riflettendo su quanto andiamo dicendo, ci mettiamo in sintonia con il cuore di Dio e facciamo nostro il suo sguardo sul mondo.
Per fanciulli di otto-nove anni accostarsi al sacramento della Riconciliazione e alla Messa di prima comunione è una cosa "grande". Tanto grande che essi rischiano di vivere questi avvenimenti come alcuni fra i tanti momenti scontati o meno della vita. E questo rischio oggi diventa sempre più reale. Da qui la preoccupazione dell'autore, T. Lasconi, di rivolgersi ai catechisti, ai genitori, ai fanciulli non solo attraverso contenuti da apprendere, ma soprattutto attraverso momenti esperienziali che investano la vita.
Il libro raccoglie alcuni interventi di T. Lasconi, apparsi sul mensile Catechisti parrocchiali del Centro Catechistico Paolino. Lo stile di questo instancabile promotore ed esperto di catechesi è inconfondibile e rivela la sua passione pastorale e il suo impegno ad ascoltare e cogliere istanze, esigenze e interrogativi delle giovani generazioni di fronte all'annuncio cristiano. Che la catechesi sia in un momento difficile non è una novità per nessuno; del resto la fase di transizione culturale che stiamo vivendo rende precario ogni tentativo di rinnovamento di metodo anche in ambito catechistico. Pur non sottovalutando questa precarietà, T. Lasconi, in questo libro, sostiene che è sempre possibile trasformare un incontro di catechesi, spesso subito più che vissuto, in un'opportunità. L'autore indica ai catechisti alcuni tra gli ingredienti necessari per trasformare l'incontro di catechesi in un momento coinvolgente: valorizzare le doti di ciascuno; rispetto per i linguaggi e i ritmi dei ragazzi; lavoro di programmazione e verifica; proporsi come amici e guide convinte più che come severi insegnanti.
Questo libro non offre ricette pronte all'uso, ma idee, stimoli, spunti, suggerimenti, iniziative, entusiasmo per rinnovare la catechesi in una società già da molti anni profondamente cambiata e in via di continuo mutamento, per trasformare la catechesi da "dottrina" su Gesù a "compagnia" alla sequela di Gesù. Questo libro si propone di aiutare i catechisti ad annunciare il Vangelo nella lingua corrente. Questo libro non vuole togliere ai catechisti la fatica di essere catechisti, ma vuole aiutarli a faticare per essere bravi catechisti.