Felicemente percorsi e gustati cinquant'anni di servizio presbiterale, declinato in un appassionato ministero che lo ha visto Maestro Direttore della Cappella Musicale Pontificia "Sistina" da 1997 al 2010, Mons. Giuseppe Liberto ci offre l'ennesimo dei suoi preziosi doni di scrittore. Il cristiano - come nell'intuizione carismatica di don Nicola giordano (1933-2019), fondatore del Movimento di Spiritualità «Vivere In» - non può che essere, nella sua natura più profonda, un contemplativo nel mondo, progressivamente assimilato al Cristo. È questa la mistica aspi-razione presbiterale che leggiamo nella vita pastorale e liturgica di Mons. Liberto: la storia insegna - egli ci ricorda - che la profezia, come anche la libertà di coscienza, comporta sempre il martirio.
La musica che si innalza verso il divino mistero piu' che anelito diventa lode gioiosa, sublimazione di ogni moto dell'animo verso Colui che e' somma bellezza, bonta', amore.
Riflessioni sull'Avvento che si fanno autentiche preghiere di lode al Padre.
Meditazioni che illuminano lo Spirito e indirizzano la mente.
Scandire il tempo sul ritmo divino è come dar vita a un mondo nuovo. Rinnovarsi è parola evangelica. La quaresima è il momento più propizio.
I momenti essenziali dell'incontro di due discepoli di Emmaus con il Signore risorto. Emmaus è l'itinerario che ogni credente percorre: dalla strada del dubbio all'intimità d'amore della rivelazione nella chesa sacramentale.