Data di pubblicazione: Luglio 2018
Codice: 9788863621815
DISPONIBILE IN 60/65 GIORNI
€ 15,00
Come affermano giustamente gli autori nella loro prefazione, si tenta di eliminare il termine «peccato» e «demonio» dalla predicazione: ciò sarebbe scomodo per la gente o troppo antiquato. Si vorrebbe «abbassare l’asticella» del Cristianesimo per timore che la gente fugga dalla Chiesa. Da cosa, tuttavia, dovrebbe essere liberato o salvato l’uomo se non dalla schiavitù del peccato e dall’inferno? Senza il peccato originale, inoltre, che significato avrebbe la missione evangelizzatrice della Chiesa nel mondo? Questa non si ridurrebbe alla costruzione di un «mondo migliore», a un’opera sociale, o a un moralismo? Il primo compito della Chiesa è evangelizzare e solo in quest’ampia prospettiva si colloca l’attività sociale della Chiesa…
dalla presentazione
Germano LORI, presbitero della Diocesi di Medellín (Colombia), ha conseguito la licenza e il dottorato in Teologia Biblica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Vive in Terra Santa, dove è prefetto degli studi del Seminario Redemptoris Mater di Galilea e vice-prefetto dello Studium Theologicum Galilaeae, sul Monte delle Beatitudini. È autore di varie pubblicazioni scientifiche in campo biblico ed è esperto del metodo di Analisi Retorica Biblica Semitica.
Francesco Giosuè VOLTAGGIO, presbitero della Diocesi di Roma, ha conseguito la licenza in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e il dottorato in Scienze Bibliche e Archeologia presso lo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme. Vive in Terra Santa, dove è rettore del Seminario Redemptoris Mater di Galilea e professore presso lo Studium Theologicum Galilaeae (Korazym Israele), sul Monte delle Beatitudini. È autore di varie pubblicazioni scientifiche in campo biblico e targumico, essendo specialista di aramaico targumico. È autore di varie pubblicazioni in campo biblico e membro dell’Associazione Biblica Italiana. Da vari anni è conduttore a Radio Maria della trasmissione Alle sorgenti della fede in Terra Santa.
Come affermano giustamente gli autori nella loro prefazione, si tenta di eliminare il termine «peccato» e «demonio» dalla predicazione: ciò sarebbe scomodo per la gente o troppo antiquato. Si vorrebbe «abbassare l’asticella» del Cristianesimo per timore che la gente fugga dalla Chiesa. Da cosa, tuttavia, dovrebbe essere liberato o salvato l’uomo se non dalla schiavitù del peccato e dall’inferno? Senza il peccato originale, inoltre, che significato avrebbe la missione evangelizzatrice della Chiesa nel mondo? Questa non si ridurrebbe alla costruzione di un «mondo migliore», a un’opera sociale, o a un moralismo? Il primo compito della Chiesa è evangelizzare e solo in quest’ampia prospettiva si colloca l’attività sociale della Chiesa…
dalla presentazione
Germano LORI, presbitero della Diocesi di Medellín (Colombia), ha conseguito la licenza e il dottorato in Teologia Biblica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Vive in Terra Santa, dove è prefetto degli studi del Seminario Redemptoris Mater di Galilea e vice-prefetto dello Studium Theologicum Galilaeae, sul Monte delle Beatitudini. È autore di varie pubblicazioni scientifiche in campo biblico ed è esperto del metodo di Analisi Retorica Biblica Semitica.
Francesco Giosuè VOLTAGGIO, presbitero della Diocesi di Roma, ha conseguito la licenza in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e il dottorato in Scienze Bibliche e Archeologia presso lo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme. Vive in Terra Santa, dove è rettore del Seminario Redemptoris Mater di Galilea e professore presso lo Studium Theologicum Galilaeae (Korazym Israele), sul Monte delle Beatitudini. È autore di varie pubblicazioni scientifiche in campo biblico e targumico, essendo specialista di aramaico targumico. È autore di varie pubblicazioni in campo biblico e membro dell’Associazione Biblica Italiana. Da vari anni è conduttore a Radio Maria della trasmissione Alle sorgenti della fede in Terra Santa.