Testi scaturiti durante la meditazione silenziosa in cui, certe volte, è possibile percepire di attraversare delle soglie. Il silenzio apre uno spazio interiore, conduce verso la parte profonda dell'anima sempre radicata nella sorgente da cui fluisce la vita. Nello stato di resa e di annichilimento della volontà, in cui tutto tace, il nostro essere spirituale si svela a se stesso, ci apre alla vita delle creature spirituali. In aggiunta, passi del testo biblico, di opere apocrife del Vecchio Testamento e dei vangeli apocrifi, in cui si riscontrano occorrenze degli arcangeli Michele, Raffaele, Gabriele, Uriele. Riguardo a Me?a?ron, sono riportate occorrenze riscontrate in alcune opere della tradizione rabbinica. Gli arcangeli giungono quando si sentono chiamati. Si risvegliano nell'anima di chi li ama lasciando tracce della loro presenza. Facendo trovare le loro immagini in ambiti inconsueti. Rispondendo con segni quando si sentono invocati. Attirando verso i luoghi dove più sono pregati. Finché cominciano a parlare nel cuore durante i risvegli notturni e mattutini rivelando i misteri della vita degli spiriti. L'anima li riconosce attraverso l'angelo custode, che è la sua propria natura spirituale, e si pacifica ristorandosi nella luce da cui proviene e alla quale sempre e soltanto aspira. Quando gli arcangeli parlano risvegliano memorie antiche che riemergono dall'oblio come velami che si aprono su sfondi sempre più luminosi in cui la verità appare viva in se stessa e come familiare e sempre più nuda. Più si svela più si fa intensa d'amore libero di amare. Cosicché niente più si nasconde, ma è nel suo essere. Amen.
Antonella Lumini scopre il silenzio nel 1980. Ha 28 anni e una grave malattia cambia la sua vita. Anche la successiva guarigione contribuisce a farle mettere in discussione tutto. Ritrovare il senso della propria esistenza diventa per lei così essenziale che comincia a battere nuove strade, alla ricerca di un equilibrio. Poi, d'un tratto, un tuffo nel vuoto che la lascia senza appigli, Ma dal fondo le arriva la voce del silenzio, che da allora è il centro della sua vita. Le meditazioni qui raccolte sono scaturite da quel centro, che è vuoto e tuttavia nutre e appaga con pienezza assoluta la sua anima sofferente. Scritte tra il 1986 e il 1987, esse non seguono un vero filo conduttore, ma testimoniano l'imprevedibile affiorare di tracce luminose dentro uno scenario oscuro. Sono bagliori che, risvegliando e purificando lo sguardo, lo rendono capace di accogliere e contemplare. «Il viaggio nell'interiorità è come lasciarsi portare in mare aperto, nel mare luminoso dello Spirito, specchio rifrangente che fa vedere cosa si nasconde di sotto, nelle acque profonde dell'anima. Si aprono prospettive inedite che mostrano imprevedibili meraviglie, ma anche ombre, anfratti, regioni completamente buie in cui lo sguardo non ha accesso. Non serve nessuna forzatura per entrare dove sembra chiuso, basta lasciare che lentamente i velami cadano, che quello che c'è si riveli, come l'affiorare del giorno dopo la notte. Morte, dolore, appaiono come luoghi di assenza, in cui la luce della verità desidera entrare per sciogliere e rigenerare. Stare nel silenzio fa percepire di abitare l'universo vivo, di appartenergli avendone fiducia, divenendo obbedienti, conformi alla sua misura che è la misura dell'amore. La grazia non chiede sforzi, ma leggerezza. La leggerezza dell'appartenenza» (Antonella Lumini).
Una donna di oggi che è alla ricerca della verità, in mezzo al mondo caotico e confuso di oggi che rende quasi impossibile l'attenzione verso ciò che è realmente necessario. Un percorso interiore di ricerca spirituale attraverso il silenzio, la meraviglia, l'abbandono, l'incontro con la bellezza e la preghiera interiore.
Un'opera per sciogliere i nodi del cuore e della mente in cui lo Spirito Santo si presenta come Madre. Deserto, Silenzio, Purificazione sono le tappe di un percorso interiore al femminile. Una Teologia della Madre che rivela lo sguardo materno di un amore infinito che consola e cura. L'itinerario proposto si snoda attraverso il dialogo con Santa Maria Maddalena e l'apostolo Giovanni che rivela il suo mistico Vangelo ispirato da Maria di Nazaret. L'espansione spirituale, spiega l'autrice in questa seconda edizione dell'opera, riconcilia oggi l'umanità a se stessa. Più rimaniamo aperti all'amore, più cresce la comunione fra tutti gli esseri viventi e Dio, relazione che non è mai giudicante, ma sempre pronta ad accogliere e sostenere. Silenzio, solitudine, ascolto interiore caratterizzano la narrazione dei pellegrinaggi a Patmos e Medjugorje. I commenti al libro dell'Apocalisse completano un viaggio mistico al cui centro si pone l'annuncio di un tempo nuovo: l'era della Madre.
Silenzio, solitudine, ascolto interiore sono gli elementi di una raffinata Opera al femminile. Le esperienze di due pellegrinaggi solitari, Patmos e Medjugorje, vengono narrati dall'autrice in forma dialogica, come nella tradizione medievale. Sette stanze costituiscono le tappe di un percorso interiore, che culmina in una Teologia della Madre: lo sguardo materno di un Amore che cura e consola. I commenti al libro dell'Apocalisse completano un viaggio mistico alla riscoperta dell'Energia Femminile le cui tappe fondamentali sono: la scoperta dello Spirito Santo come Madre, il dialogo spirituale con Santa Maria Maddalena, il Deserto, il Silenzio, la Purificazione. L'apostolo Giovanni inoltre ci presenta il suo Vangelo come Vangelo dell'Amore ispirato da Maria.
Un percorso interiore di ricerca spirituale attraverso il silenzio, l'incontro con la bellezza, la preghiera interiore, la contemplazione e la meditazione. Prefazione di Marco Vannini.