Commento alle letture festive dell'anno C, in cui l'accorto e fine biblista Bruno Maggioni guida il lettore alla scoperta del Vangelo della misericordia. Un Vangelo, quello di Luca, in cui Dio incontra l'essere umano, Gesù svela il suo amore verso i poveri, i peccatori, gli smarriti, i dimenticati ai quali prospetta la salvezza. Un commento intimo ed essenziale, capace di fare sintesi tra letture e Vangelo, scritto in un linguaggio semplice e curato espressione di una grande familiarità con il testo sacro.
Bruno Maggioni commenta in questo volume le letture festive dell'anno B, caratterizzato dalla lettura del Vangelo di Marco, il più antico e il più breve, che ruota attorno a una domanda fondamentale: chi è Gesù? Il motivo dell'identità del Messia (e, di conseguenza, delle caratteristiche dei suoi discepoli) è sempre all'orizzonte nel racconto della vita e della predicazione di Cristo, dei miracoli, della sua passione e risurrezione. Quello di Marco è un Vangelo essenziale, sobrio, perfino spoglio, ma anche un racconto coinvolgente, attuale e drammatico, che accanto alla rivelazione del mistero cristiano conduce il lettore a scoprire le proprie paure e resistenze. Maggioni riesce, nei suoi commenti, a far emergere il dialogo tra Antico e Nuovo Testamento che si compie nelle letture della liturgia e conduce il lettore a porsi la domanda fondamentale: chi è Gesù per me?
Meditazioni profonde e rigeneranti sulle letture dell'anno A, nate dalla sapienza umana e dalla profonda conoscenza della Scrittura di uno dei più noti biblisti italiani che, come lo scriba evangelico, trae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche, con lo sguardo sempre attento alla vita concreta e alle inquietudini del credente di oggi. Bruno Maggioni guida così il lettore, domenica dopo domenica, alla scoperta del volto di Cristo presentato dall'evangelista Matteo come il compimento delle attese dell'antico Israele e come l'Emmanuele: Dio sempre vicino che cammina nella storia a fianco dell'uomo. Commenti capaci di scrutare le Scritture, renderle familiari e sorgenti di contemplazione e preghiera.