Piccolo esercizio di pensiero per scoprire nel termine "narcisismo" antiche e nuove intuizioni non riducibili al mero trionfo dell'effimero. L'autrice, con spiccata sensibilità filosofica e scrittura avvincente, ne coglie gli aspetti più attuali e dirompenti. Il mito di Narciso, narrato nel terzo libro delle Metamorfosi di Ovidio, è un classico che non ha ancora esaurito quel che ha da dire.
L’empatia è l’altro nome della relazione, un aprirsi all’altro che dischiude il senso pieno della nostra umanità, oltre la solitudine e l’indifferenza. E questo stesso libro diventa occasione, per il lettore, di empatia con l’autrice e la sua preziosa riflessione. «Se c'è una parola perfettamente a suo agio davanti allo specchio, questa è proprio empatia. Lo specchio restituisce un'immagine riflessa, la mia immagine, che tuttavia non sono io».
PATRIZIA MANGANARO, docente di storia della filosofia contemporanea presso la Pontificia Università Lateranense, dedica la sua attività di ricerca al legame tra filosofia e scienze cognitive da un lato, e al nesso tra fenomenologia, teologia e mistica dall’altro. Autrice di Filosofia della mistica (Lateran University Press 2008), con Angela Ales Bello ha curato Le religioni del Mediterraneo (Mimesis 2008) e …e la coscienza? Fenomenologia, psicopatologia, neuroscienze (Edizioni Giuseppe Laterza 2012).