I cardinali che si raccontano in questo libro sono l'esempio della Chiesa di Francesco che va dalle periferie esistenziali per realizzare il progetto del Signor. Sono uomini che mettono al primo posto gli scarti di questa società sempre più liquida, seguendo l'esempio del Santo Padre.
"Santo padre, nonostante la nostra insistenza, lo Ior non ci ha mai fornito i documenti richiesti."
Da un incontro di papa Francesco con i membri della Commissione referente sullo Ior da lui costituita, autunno 2013
"La nostra è un'organizzazione modesta... Non abbiamo segreti."
Da una lettera di Paul Marcinkus al dipartimento di Stato americano, 3 aprile 1979
Una storia che si ripete. Questo libro ripercorre le imprese rocambolesche di un monsignore senza scrupoli, vicinissimo al papa e ai suoi più stretti collaboratori, intimo di ministri e capi di Stato, manager e banchieri, arricchendole di dettagli venuti alla luce solo di recente, di nuove testimonianze e di documenti inediti.
A distanza di trent'anni dall'uscita di scena di Marcinkus, cosa resta di lui nelle stanze del torrione di Niccolò V, sede dell'Istituto per le opere di religione? È vero che lo Ior si è ormai quasi totalmente rinnovato, come assicura il suo attuale presidente, grazie alla vigilanza dell'Autorità d'informazione finanziaria della Santa sede e alle nuove normative sulla trasparenza entrate in vigore in Vaticano? Oppure persistono ombre e torbide manovre per ostacolare il cambiamento voluto da papa Francesco?
Un racconto che attraversa più di cinquant'anni di storia delle finanze maledette del Vaticano, con lo sguardo sempre rivolto all'attualità, fotografando i lati oscuri che ancora rimangono. Di nuovo legati alla gestione del denaro, del potere e degli affari.
Fabio Marchese Ragona, giornalista, lavora come vaticanista per il Gruppo Mediaset. Da anni segue le vicende d'oltretevere anche per il quotidiano "Il Giornale". Conduce ogni settimana sul canale all-news Tgcom24 la rubrica domenicale "Stanze Vaticane". È autore del documentario su Giovanni Paolo II "Il sorriso di Karol". Ha scritto: "Potere Vaticano" (Edizioni Il Giornale 2016) e "Tutti gli uomini di Francesco" (Edizioni San Paolo 2018).
Alcuni svegliati in piena notte, altri avvisati da parenti e amici con un sms. Qualcuno addirittura informato mentre si trovava in aeroporto, nella savana o a pranzo con gli amici. È l'effetto sorpresa di Francesco, che ha sconvolto le vite di questi uomini di Chiesa, provenienti dai quattro angoli della terra e diventati all'improvviso cardinali. Per la prima volta tutti insieme, i nuovi porporati di Francesco si raccontano in questo volume, svelando anche i motivi, finora nascosti, di tante scelte inconsuete di Jorge Mario Bergoglio. Perché, ad esempio, Francesco, nei suoi concistori, predilige le diocesi della "fine del mondo- a scapito di quelle storicamente cardinalizie? Perché non informa prima i nuovi porporati destinati a ricevere la berretta? Questi e altri dubbi vengono adesso sciolti dalla viva voce dei più stretti collaboratori del Pontefice. Un viaggio inedito che parte dal cuore della cristianità, la Città del Vaticano, e che finisce in Oceania, attraversando tutti gli altri continenti. Con clamorosi retroscena, mai svelati, anche sul conclave che ha eletto PapaFrancesco.