Data di pubblicazione: Maggio 2009
Codice: 9788895177496
DISPONIBILE IN 12/13 GIORNI
€ 10,00
Il cibo occupa un posto importante nell'opera di Colette, nata Gabrielle Simonie, diventata madame Willy, poi baronessa di Juvenel des Ursins, e infine semplicemente Colette. Gli alimenti, il modo di cucinarli, il piacere provato nel gustarli sono una fonte d'ispirazione importante nella scrittura di questa donna gaudente e golosa, che ha saputo elevare la propria ghiottoneria trasformandola in una componente essenziale del suo genio creativo. Danzatrice, attrice di mimo, giornalista, oltre che scrittrice, Colette è una donna ambigua dalla personalità ricca e controversa, dotata di un'energia infaticabile, il cui merito lei attribuisce al cioccolato, consumato in grande quantità e considerato "un filtro che abolisce gli anni". Appassionata della natura e degli animali, lo è ancora di più della buona tavola e il suo potere verbale nel comunicare gli aromi e i piaceri del cibo, insieme a quello di risvegliare l'immaginario dei sensi del lettore, sono fuori del comune.
Il cibo occupa un posto importante nell'opera di Colette, nata Gabrielle Simonie, diventata madame Willy, poi baronessa di Juvenel des Ursins, e infine semplicemente Colette. Gli alimenti, il modo di cucinarli, il piacere provato nel gustarli sono una fonte d'ispirazione importante nella scrittura di questa donna gaudente e golosa, che ha saputo elevare la propria ghiottoneria trasformandola in una componente essenziale del suo genio creativo. Danzatrice, attrice di mimo, giornalista, oltre che scrittrice, Colette è una donna ambigua dalla personalità ricca e controversa, dotata di un'energia infaticabile, il cui merito lei attribuisce al cioccolato, consumato in grande quantità e considerato "un filtro che abolisce gli anni". Appassionata della natura e degli animali, lo è ancora di più della buona tavola e il suo potere verbale nel comunicare gli aromi e i piaceri del cibo, insieme a quello di risvegliare l'immaginario dei sensi del lettore, sono fuori del comune.