Turoldo e Balducci sono stati amici in vita e, per così dire, anche in morte (a poco più di due mesi di distanza l'uno dall'altro). Perciò è giusto e bello ricordarli assieme, narrando la loro vita, la loro attività, le loro pubblicazioni. È' quanto hanno fatto, brevemente ma intensamente, i due narratori di questo libretto, discepoli e anch'essi amici, dei due testimoni e maestri.
Scomparso nel gennaio 2007, Luciano Martini è stato un importante studioso di storia del Cristianesimo. I saggi che compongono il volume, presentati secondo un ordine cronologico tematico, raccolgono le ricerche dello studioso sulla cultura cattolica a Firenze dal primo Novecento agli anni a noi più vicini. Il tema è trattato delineando il percorso intellettuale e di fede di alcuni dei più significativi esponenti di ambiente culturale fiorentino: Domenico Giuliotti, Arrigo Levasti, Ernesto Balducci, don Lorenzo Milani, Giorgio La Pira, Mario Gozzini, padre Giovanni Vannucci, padre Antonio Lupi, Enrico Chiavacci, Silvano Piovanelli. Il volume è corredato da un’appendice contenente un’intervista autobiografica con Massimo Cappitti sul tema 'Esperienza di fede e dimensione ecclesiale' e una bibliografia degli scritti dell’autore.
Gli antichi eremiti cristiani sapevano guarire le malattie, dominare le forze della natura, prevedere il futuro; lottavano contro i demoni e conversavano con gli angeli; vivevano un'esistenza di stenti e privazioni difficile da immaginare, che li poneva però in una condizione privilegiata nel rapporto con Dio; dimoravano nelle solitudini dei deserti o in aride lande, ma godevano al tempo stesso di rilievo sociale e grande prestigio. Bastano queste poche caratteristiche a delinearne l'eccezionale profilo: la loro straordinaria storia si sviluppò nel mondo romano tra il III e il VII sec. d.C., in particolare nei territori di Egitto, Siria, Palestina e Asia Minore. Questo libro ripercorre le vicende dei "solitari", proponendo nuove prospettive di studio ed evidenziando un aspetto finora inedito:nello stesso arco cronologico alcune donne decisero di seguire la strada dei Padri del deserto e divennero eremite; scegliendo forme di solitudine adeguate alla natura femminile, sfidarono i pregiudizi di quel tempo e trovarono la loro strada verso la "Città di Dio".