Per tutto il XX secolo la catechesi e la sua riflessione scientifica - la catechetica - hanno ricercato le vie più adatte per collaborare alla conversione missionaria. Una conversione richiesta dall'evidente trasformazione del ruolo della religione nelle culture contemporanee, soprattutto in Europa. Di conseguenza anche la formazione cristiana è stata invitata a rinnovarsi nel metodo, nell'annuncio, nella relazione con le culture, nel processo di proposta e iniziazione cristiana. Il concilio Vaticano II ne ha sollecitato diversi approfondimenti, che riguardano l'educazione dei cristiani, l'annuncio permanente della fede, l'accompagnamento della sua maturità, l'inserimento vivo dei battezzati nella Chiesa. Questi approfondimenti hanno seguito le diverse stagioni della receptio conciliare. Dapprima si è proposta la catechesi evangelizzatrice con lo scopo di dare nuovo alimento alla tradizione e alla vita di fede delle comunità cristiane; successivamente si è preferito un impianto missionario finalizzato a dare sostegno alla nuova evangelizzazione per rafforzare la domanda di sacramento. Oggi si è alla ricerca di una visione che si concentri soprattutto sui processi interiori e spirituali della persona a cui si rivolge il messaggio cristiano. Il volume si colloca in una collana di testi rigorosi e agili a un tempo, rivolti soprattutto al pubblico di università, facoltà teologiche, istituti di scienze religiose e seminari.
Rinnovare lo sforzo per un'adeguata pastorale degli adulti è un compito ineludibile per il futuro del cristianesimo. Ma questo desiderio e questa necessità non sembrano avverarsi nella maggior parte delle nostre parrocchie. Il libro invita le comunità parrocchiali, i diversi soggetti pastorali e in primo luogo i presbiteri e i parroci a realizzare proposte stabili per quanti desiderano fare un cammino formativo che abiliti ad essere discepoli, costruttori del regno, uomini di speranza solidali nella costruzione autentica del mondo.
La situazione post-moderna della cultura occidentale e italiana, la progressiva relativizzazione della socializzazione religiosa portano la chiesa contemporanea a rivedere in chiave evangelizzante e missionaria la sua presenza nella società e la sua azione pastorale. La missione rende sempre più necessaria la qualità della vita di fede delle comunità e dei battezzati. Accanto a nuove o rinnovate forme di primo annuncio e di vero catecumenato per chi chiede il battesimo si esige una struttura formativa, all'interno delle comunità cristiane, capace di formare e far maturare la fede e la vita cristiana in rapporto con i nuovi contesti culturali e pedagogici.. Una esigenza e una sfida che esigono da una parte la conferma di tradizioni catechistiche passate e dall'altra il coraggio di un serio rinnovamento delle finalità, dei compiti e delle modalità realizzative della catechesi.
Destinatari
Chiunque, nella comunità cristiana, si occupa dello studio e dell'animazione della catechesi.
Autore
Luciano Meddi, sacerdote della diocesi di Roma, è docente di catechetica all'Università Urbaniana. Attualmente è preside dell'Istituto di catechesi e spiritualità missionaria e presidente dell'Associazione Italiana dei Catecheti (AICa). Oltre l'insegnamento si occupa di organizzazione e progettazione in diversi contesti diocesani e parrocchiali. Vanta ormai numerose pubblicazioni di carattere catechetico e pastorale.