"Anteporre Dio, non presupporlo!": è questo il forte richiamo che Benedetto XVI ha rivolto alla Chiesa e soprattutto a vescovi e sacerdoti, come unico rimedio a quel clericalismo, indicato da Papa Francesco quale causa della crisi degli abusi sessuali, che come una bufera l'ha investita e scossa. Ritrovare col primato di Dio anche il senso dell'Assoluto nella vita spirituale e degli assoluti morali nelle scelte etiche, riscoprire nella Santa Eucaristia la vocazione e la dignità del corpo, apprezzare di nuovo il celibato sacerdotale, per saper rispondere alle sfide del permissivismo o della logica funzionalistica, che dopo la rivoluzione sessuale del 1968 ha investito l'Occidente. Il volume convoca eminenti personalità ed esperti ad una riflessione che riprende l'eccezionale meditazione del Papa emerito, non per alimentare una inesistente contrapposizione, ma per favorire la valorizzazione di quel testo. Saggi di: Card. C. Ruini, R. Voderholzer, G. Crepaldi, S.J. Aquila, J.A. Reig Pla, H.-B. Gerl-Falkovitz, J. Granados, J. Noriega, J.J. Pérez-Soba, A. Diriart, S. Kampowski, F. Pesci, J. Saward, P. Syssoev, N. Bux, G. Kuby, F. Di Noto. Prefattore: Georg Gänswein.
Il volume, pubblicato in coedizione con la Libreria Editrice Vaticana,raccoglie gli studi di esperti qualificati a livello internazionale nelle differenti discipline, che indagano sulla sessualita' e sulle diverse forme che essa ha assunto nel vissuto sociale contemporaneo. Il suo intento e' quello di raggiungere una piena interdisciplinarieta', grazie al contributo di autori che, pur nella diversita' delle loro prospettive disciplinari, siano accomunati dalla condivisione della luce che l'antropologia cristiana offre all'interpretazione dell'umano, e quindi ad un una visione integrale della persona, nella quale i singoli apporti dei saperi trovino spazio e si ridimensionino, bilanciandosi reciprocamente.