In questo piccolo libro sono stati raccolti i pensieri più belli, le preghiere e alcune tra le immagini più rappresentative di Beata Teresa di Calcutta, conosciuta universalmente come Madre Teresa. Una piccola donna che con grande forza e fede ha dedicato tutta la sua vita ai più poveri, ai malati e ai diseredati del mondo. I pensieri e le immagini di questa piccola raccolta ci inducono ad una profonda riflessione morale e spirituale, e sono un immenso insegnamento di fede in Dio e d’amore per il prossimo.
La santa dei poveri
Madre Teresa di Calcutta, al secolo Agnes Gonxha Bojaxhiu, nasce il 26 agosto 1910 a Skopje (nell’attuale Macedonia), da una famiglia cattolica albanese. A diciotto anni decide di entrare nella Congregazione delle Suore Missionarie di Nostra Signora di Loreto. Partita nel 1928 per l’Irlanda, un anno dopo approda in India.
Dopo aver preso i voti nel 1931 e dopo quindici anni di insegnamento, la sera del 10 settembre 1946 avverte la «seconda chiamata», un misterioso richiamo che la invita a lasciare il convento per assistere i più poveri fra i poveri, cosa che fa il 16 agosto 1948, con cinque rupie in tasca e il sari bianco orlato di azzurro tipico delle donne indiane più povere. Da quel giorno, la minuta suora di Skopje diventa Madre Teresa, gigante della fede.
In questo piccolo libro sono stati raccolti i pensieri più belli e alcune tra le immagini più rappresentative di San Pio da Pietrelcina, molto amato e venerato dagli italiani.
Un volumetto da tenere sempre con sé per tutti quei momenti della nostra vita in cui sentiremo il bisogno di raccoglierci nella preghiera, per trovare nella fede la forza e la speranza. Padre Pio ci aiuterà e ci proteggerà con la sua santa benedizione.
Il santo più amato dagli italiani
I suoi genitori, Grazio e Giuseppa, sono poveri contadini assai devoti: in famiglia si recita il rosario ogni sera, in un clima di grande e filiale fiducia in Dio e nella Madonna.
Il soprannaturale irrompe assai presto nella vita del futuro santo, che fin da bambino riceve visite frequenti di Gesù e Maria, vede demoni e angeli, ma poiché pensa che tutti abbiano le sue stesse facoltà non ne fa parola.
Il 22 gennaio 1903, a sedici anni, entra in convento e da francescano cappuccino prende il nome di fra’ Pio da Pietrelcina. Diventa sacerdote sette anni dopo, il 10 agosto 1910. Vuole partire per terre lontane come missionario, ma Dio ha in serbo per lui ben altri disegni, molto speciali...