Questo testo è l'introduzione a riconoscere nel segno liturgico della musica il suo ruolo fondamentale nell'iniziazione dei credenti. L'argomento, affascinante, dischiude orizzonti e rafforza la convinzione che la vera arte ha la capacità e il compito di essere strumento privilegiato nel dispiegare il significato dei "santi segni", di cui la musica stessa è parte. Queste pagine sono frutto dell'esperienza del compito iniziatico della musica, vissuto principalmente nella dimensione liturgica. Attraverso la proposta di un laboratorio, si scopre il compito del musicista nel far risuonare il mistero cristiano.
Un testo agile e completo per scoprire l'importanza del canto e della musica nella celebrazione eucaristica: due elementi costitutivi della liturgia che nell'azione rituale hanno la forza di accomunare gli animi, introdurre nel mistero celebrato, amplifi care e far risuonare con singolare espressività la parola di Dio. Queste pagine, con una presentazione storica dei canti dell'Ordinario e del Proprio della Messa, aiutano a riflettere sulla natura del canto e della musica quale manifestazione della «unione spirituale e della gioia del cuore» (Ordinamento Generale del Messale Romano 86), segni sensibili e distintivi della fede celebrata insieme. Numerosi suggerimenti pastorali arricchiscono il testo, rendendolo uno strumento di studio e di verifica.
"Musica- e "spiritualità- sono due realtà fortemente connesse. In queste pagine l'Autore si preoccupa del loro accadere e divenire all'interno del percorso interiore caratterizzato dall'esperienza del mondo dello spirito. La spiritualità della musica dà modo di poter comprendere il linguaggio artistico in relazione alla forza spirituale in esso contenuta ed espressa. Un'agevole presentazione dell'esperienza spirituale di autori e repertori musicali lungo i secoli.