"Dalle campagne di luppolo del Kent all’incanto montano del Gran San Bernardo, dal sepolcro di Pietro in Vaticano fino alle pacifiche coste del Salento: il diario quotidiano di un viaggio a piedi lungo 2.900 chilometri e 98 giorni attraversando il Cammino di Santiago di Compostela e il tracciato della Via Francigena, anticamente percorsa dai pellegrini diretti a Roma e a Gerusalemme. Di villaggio in villaggio, di incontro in incontro, l’autore racconta il suo viaggio fra spiritualità e bellezze naturali, in un’esperienza che aiuta a guardare dentro se stessi, a comprendere i propri limiti e ad accettare nuove sfide. La prima parte del viaggio va dalla Cattedrale di Canterbury all’Hospice del Gran San Bernardo e attraversa tre Stati – Gran Bretagna, Francia e Svizzera – passando da luoghi simbolo della cristianità e della storia: lo Chemin des Dames e i suoi cimiteri dedicati ai caduti della Prima Guerra Mondiale; l’imponente Cattedrale gotica di Reims dove Carlo VII fu incoronato re di Francia accanto a Giovanna D’Arco, le meravigliose distese di vitigni della Champagne; l’antica cittadella medievale di Besançon; l’idilliaca bellezza del lago di Ginevra e infine la scalata verso le Alpi. Migliaia di chilometri a piedi sugli stessi tracciati battuti duemila anni fa dagli antichi Romani, in un viaggio nello spazio e nel tempo che abbraccia anche la contemporaneità, nel doloroso presente degli attentati di Nizza e di Rouen e nell’impatto che eventi simili hanno su chi continua a ospitare i pellegrini e a credere nel valore dell’accoglienza."