Padre di famiglia e medico ungherese (1870-1931), utilizzò la ricca eredità dei suoi nobili antenati per curare gratuitamente i poveri e per costruire due ospedali. Mostrava a quanti la Divina Provvidenza portava a lui la fonte della sua vita e della sua missione. Coed. Elledici -Velar.
Zoltán Lajos Meszlényi nacque a Hatvan (Ungheria) il 2 gennaio 1892. Fu ordinato sacerdote nel 1915 a Innsbruck (Austria). Le sue capacità, la sua cultura, il suo zelo e la sua fedeltà non passarono inosservate: nel 1937 fu ordinato Vescovo nella Cattedrale di Esztergom (Ungheria). Non gradito al regime comunista, fu deportato nel campo di Kistarcsa, dove nel marzo 1951, morì martire.