Il volume analizza la predicazione di Gesù ai poveri, come trasmessa nel vangelo di Luca, tenendo conto del contesto sociale ed economico della Palestina del periodo greco e romano. Si analizzano testi di autori profani non sempre conosciuti (e per questo riportati integralmente) per ricostruire l'ambiente in cui risuona la predicazione di Gesù e dei primi cristiani. Il volume mette in risalto così come le premesse teologiche di Antico e Nuovo Testamento rendevano le disuguaglianze un affronto a Dio stesso, e non un fatto sancito dalla volontà di Zeus. Il messaggio cristiano, erede di quello dei profeti, ha costituito e continua a costituire una buona notizia per i poveri di ogni tempo e di ogni luogo.