L’insegnamento di Papa Benedetto XVI, straordinario e mai ripetitivo, è qui - nel terzo tomo della serie - ripresentato e attualizzato nei temi fondamentali che toccano la situazione della Chiesa e del mondo nel nostro tempo. Le dottissime e puntuali spiegazioni di Mons. Oliosi sui temi esposti dal Papa teologo ci offrono un Magistero abbordabile che rivitalizza la Sacra Tradizione in quest’epoca di sbandamento dottrinale e di ignoranza religiosa endemica a tutti i livelli. Uno strumento per tornare alla fede di sempre dopo la sbornia postconciliare.
Mons. Gino Oliosi (1934), canonico, esorcista e penitenziere della diocesi Verona, ex docente di filosofia e teologia, ha all’attivo numerosissime pubblicazioni sulla spiritualità diocesana, sul sacerdozio ministeriale e comune dei fedeli, sul rapporto fra Scrittura, Tradizione e Magistero. Tiene frequenti rubriche su radio Pace. Con Fede & Cultura ha pubblicato il libro Alla scuola di Benedetto XVI volume 1, volume 2 e volume 3 e il testo Il demonio come essere personale.
Il demonio e la sua azione. La sua sconfitta in Cristo per opera della Chiesa. Prefazione di S.E. Mons. Giuseppe Zenti. Introduzione di don Giancarlo Gramolazzo. Un esorcista che parli di Cristo scrivendo del demonio non sempre è facile trovarlo. Mons. Gino Oliosi, nel suo caratteristico equilibrio fondato su una preparazione e conoscenza teologica-magisteriale non indifferente, spiega in questo volume un argomento oggi così facilmente in voga senza seguirne la moda con facili racconti, colloqui infernali, episodi spettacolari di facile presa sull'immaginario comune.
L'insegnamento del regnante Pontefice Benedetto XVI è qui riassunto e attualizzato ripercorrendo i temi fondamentali della situazione della Chiesa e del mondo del nostro tempo. Il Papa teologo ci offre - attraverso i suoi discorsi, e le dottissime e puntuali spiegazioni di Mons. Oliosi - un Magistero che rivitalizza la Sacra Tradizione di cui si è fatto gagliardo paladino in un'epoca di sbandamento dottrinale e di apostasia non più silenziosa, ma sbraitata anche dai pulpiti. Uno strumento per tornare alla fede di sempre dopo la sbornia postconciliare.