Come negli altri libretti della serie, l'autore ci insegna ad aprire gli occhi per avvertire la presenza di Dio. Nella semplicità di queste pagine si nasconde il segreto profondo dell'amore e della felicità. Coed. Elledici-Velar.
Niente discorsi noiosi. Pensieri che leggi in dieci secondi. E restano dentro più a lungo. Se penso a uno strumento a cui accostare le paginette di padre Andrea, mi viene in mente il cellulare con gli SMS. Padre Andrea si mette a servizio di un vasto pubblico, portando con semplicità, simpatia e cordialità un messaggio che non è mai banale, perché nasce e si sviluppa attorno a quel Messaggio unico che è il Vangelo, la bella notizia che Dio ci ama" (dalla Presentazione).
Questi agili pensieri sono voli d'aquila, bocconi di pane fresco, sorsi d'acqua pulita che fanno bene all'anima. Basta un piccolo dettaglio e Padre Andrea Panont spicca il volo come un gabbiano ad ali spiegate appoggiato sul vento... e pensa che anche noi possiamo volare lasciandoci condurre dai venti contrari della vita; vede Carletto che coltiva i fiori e conclude che i fiori li offre soltanto un innamorato e Dio, che ha creato i fiori, è innamorato di noi; scopre che un petalo staccato dal fiore perde il suo profumo e osserva giustamente che anche noi staccati da Gesù perdiamo il Suo profumo" (dalla Presentazione).
Non c'è nulla che non venga trasfigurato dalla luce sfolgorante del Redentore. E uno sguardo a un tempo serio e stupito, come quello dei bambini, lo sa vedere. I racconti di Padre Andrea ne sono una convincente documentazione. Sono una sorta di Vangelo semplice, briciole di un'antropologia schiettamente cristiana proposte secondo una formula veloce, alla portata di tutti. Fruibili anche da chi, immerso e spesso sommerso dai ritmi frenetici del quotidiano, crede di non aver tempo per occuparsi delle cose di Dio. In essi non è difficile imbattersi nei grandi temi della sapienza cristiana sminuzzati per i piccoli, ma senza mai banalizzarli, andando direttamente al nocciolo della questione.
Il libro è una raccolta di brevi racconti che suonano come discrete provocazioni senza rappresentare assoluti e indiscutibili dogmi. Non sono racconti per esegeti, ma contengono gocce di sapienza ben distillata, semi che nel tempo possono germogliare. Queste pagine semplici e profonde sono davvero la condivisione, come promette l'autore, di "quel bicchiere di acqua sorgiva che mi viene fornito ogni giorno dalla salutare novità del Vangelo e dalla sorprendente, liberante esperienza di chi lo vive".
Una sorta di Vangelo semplice, briciole... Alla portata di tutti. Temi della spienza sminuzzati, andando direttamente al nocciolo della questione". (Card. Angelo Scola) "