Data di pubblicazione: Settembre 2010
Codice: 9788871808857
DISPONIBILE IN 6/7 GIORNI
€ 18,00
Nell’estate del 2009, trenta scrittori hanno raccolto la sfida di raccontare, secondo la propria sensibilità e inclinazione, grandi e piccoli santuari sparsi per il mondo. Il risultato – nel solco di una lunga tradizione letteraria (da Huysmans a Werfel, da Chesterton a Roth, fino a Soldati e Testori) – è un sorprendente mosaico di testi che oscillano tra memoria e reportage, racconto e riflessione.
Trenta santuari e altrettanti scrittori e protagonisti della nostra vita culturale. Da Antonia Arslan a Roberto Mussapi, da Enzo Bianchi a Carlo Sgorlon, da Lucetta Scaraffia a Raffaele Nigro, da Goffredo Fofi a Giuseppe Conte, per citarne solo alcuni. Brevi racconti di viaggio, pagine di diario, impressioni e suggestioni cariche di una forza spirituale insolita, accesa dal mistero divino oppure da una ricerca di senso del tutto terrena, ma non meno profonda.
Ogni santuario è una realtà complessa, è un luogo della fede e della storia, e anche quello di un’avventura interiore e personale tra le parole e le forme della devozione. Le differenti «visioni» narrative ci aiutano tuttavia a coglierne l’anima particolare, mediata o accesa dalla figura di un santo, da una tradizione locale, dalla figura della Vergine. E soprattutto ci invitano a ritrovare il senso sempre attuale dell’essere pellegrini, in quanto «cercatori di Dio» sui sentieri del mondo.
Nell’estate del 2009, trenta scrittori hanno raccolto la sfida di raccontare, secondo la propria sensibilità e inclinazione, grandi e piccoli santuari sparsi per il mondo. Il risultato – nel solco di una lunga tradizione letteraria (da Huysmans a Werfel, da Chesterton a Roth, fino a Soldati e Testori) – è un sorprendente mosaico di testi che oscillano tra memoria e reportage, racconto e riflessione.
Trenta santuari e altrettanti scrittori e protagonisti della nostra vita culturale. Da Antonia Arslan a Roberto Mussapi, da Enzo Bianchi a Carlo Sgorlon, da Lucetta Scaraffia a Raffaele Nigro, da Goffredo Fofi a Giuseppe Conte, per citarne solo alcuni. Brevi racconti di viaggio, pagine di diario, impressioni e suggestioni cariche di una forza spirituale insolita, accesa dal mistero divino oppure da una ricerca di senso del tutto terrena, ma non meno profonda.
Ogni santuario è una realtà complessa, è un luogo della fede e della storia, e anche quello di un’avventura interiore e personale tra le parole e le forme della devozione. Le differenti «visioni» narrative ci aiutano tuttavia a coglierne l’anima particolare, mediata o accesa dalla figura di un santo, da una tradizione locale, dalla figura della Vergine. E soprattutto ci invitano a ritrovare il senso sempre attuale dell’essere pellegrini, in quanto «cercatori di Dio» sui sentieri del mondo.