La fase iniziale e terminale dell'esistenza umana sono oggi al centro di un complesso dibattito culturale e politico. Le nuove possibilità di manipolazione offerte dalle moderne scienze biologiche e mediche, infatti, da un lato accrescono nuove speranze e aspettative ma dall'altro suscitano interrogativi inquietanti. Paola Binetti, psicologa clinica e neuropsichiatra infantile, senatrice della Repubblica, discute di come, in questo contesto, la stessa idea della persona umana e del suo destino vengano messe in discussione.
Il testo parte dall'analisi del tema della "cura", concetto riconducibile all'ordine simbolico materno e pratica diversa a seconda dei contesti umani, per esaminare poi il "desiderio di essere riconosciuto" come bisogno intrinseco di ogni individuo (principalmente sperimentato all'interno dell'ambito familiare). Lo studio, di conseguenza, stimola il discorso pedagogico e i professionisti dell'educazione a prestare particolare attenzione alle modalità di cura, un sapere di cui sono portatrici anche le famiglie straniere, le quali presentano spesso differenti modalità di relazione con l'altro.
Il volume si propone di offrire un quadro di riferimento ed orientamenti operativi per la ricerca didattica in classe, anche nell'ambito dell'autonomia delle scuole. Esso è, pertanto, destinato ad insegnanti, in formazione e in servizio, ai formatori, ai coordinatori e dirigenti interessati a promuovere la ricerca ed il miglioramento professionale in campo didattico.
Il presente studio offre paradigmi teorici che aiutano ad analizzare e comprendere l'atto di valutazione nel contesto scolastico, indagandone la natura, il fondamento epistemologico, gli elementi costitutivi, il fine.