Maria di Màgdala, identificata talvolta con la peccatrice perdonata del Vangelo di Luca e altre volte con Maria di Betània, è una figura di luce e tenerezza. Guarita da Gesù da un male gravissimo, presente con la Madre e il discepolo amato ai piedi della croce, disperata nel trovare vuoto il sepolcro, è la prima a incontrare il Risorto nel giardino. Per prima testimonia e annuncia la Risurrezione. Fu lei a portare il gioioso messaggio della Pasqua: una donna che, nel suo amore appassionato per Cristo, diviene icona del discepolo che cerca con amore il suo Signore, che si sente da Lui chiamato, riconosciuto e inviato. Papa Francesco, che apre una nuova stagione nella Chiesa rispetto alla questione del femminile, ci racconta di questo meraviglioso esempio e modello per ogni donna nella Chiesa.
Il libro degli "Atti degli apostoli" letto da Papa Francesco. Un affresco della fisionomia della prima comunità cristiana, dell'itinerario di diffusione del messaggio di salvezza di Gesù risorto da Gerusalemme fino a Roma, delle persecuzioni, della missione evangelizzatrice di san Paolo. Una comunità reale e umanissima, con le sue debolezze e il suo dirompente bisogno di annunciare con coraggio la buona novella del vangelo. Un modello e uno stimolo che le parole del pontefice additano all'oggi della nostra vita ecclesiale.
La figura della Madre di Dio nelle parole di papa Francesco. All'interno dei Vangeli, rifulge la presenza discreta e silenziosa di Maria di Nazaret, che accoglie e accompagna la vita del Figlio con la forza della sua tenerezza e la profondità della sua fede. Il Pontefice, commentando i pochi passi biblici a lei dedicati, presenta il delicato ritratto di una madre capace di parlare al cuore degli uomini e delle donne di oggi. Madre del silenzio, che custodisce il mistero di Dio e ci libera dall'idolatria del presente; Madre della bellezza, che ci permette di tornare alla freschezza delle origini; Madre della tenerezza, avvolta di amore e pazienza, che ci fa riscoprire la gioia di una Chiesa umile e fraterna.
Le lettere dell'Apostolo delle Genti lette e commentate, passo dopo passo, da Papa Francesco. Nelle parole del Pontefice torna attuale il dialogo costante di Paolo con le sue comunità, che vivono una quotidianità segnata da entusiasmi, problemi, contrasti. Ad esse l'Apostolo, generoso e impulsivo, forte e tenero al contempo, testimonia il segno indelebile lasciato nella sua vita dall'incontro con Gesù Cristo: l'incontro con la grazia. Un'occasione capace di trasformare, di rendere liberi, di mutare la debolezza in forza. Le sue comunità non sono diverse dalle nostre. Francesco invita così ogni uomo a riconoscere di essere chiamato all'esaltante e impegnativo compito di essere il portatore del tesoro della grazia di Dio nel vaso di creta delle proprie fragilità.
I Vangeli letti da Papa Francesco. In quattro volumi, tutti i Vangeli commentati, passo dopo passo, ripercorrendo tutte le tappe della vita e della predicazione di Gesù dai diversi angoli di visuale proposti dagli evangelisti Marco, Matteo, Luca e Giovanni. Un modo per avvicinarsi al nucleo decisivo della Parola cristiana mettendolo in rapporto con i problemi, i dubbi, le aspettative del mondo di oggi. Una lettura per ogni giorno, per i momenti decisivi della vita, per le pause di meditazione. Un’opera utile per chi è alla ricerca, per chi vuole affrontare per la prima volta i Vangeli, per chi vuole capire meglio il magistero del Papa, per la lectio di ogni fedele cristiano e per i sacerdoti.
Il Vangelo di Giovanni, da molti considerato il più bello, da altri il più complesso e profondo, letto, spiegato e commentato passo dopo passo da Papa Francesco. Cos'è, cosa rappresenta per noi la Luce che viene nel mondo, che scende a rischiarare le tenebre? Come dobbiamo fare per riconoscere ogni giorno il Verbo negli altri uomini, negli ultimi, in tutta la creazione? Francesco riflette sul grande mistero che sta al cuore della fede e, con semplicità, ne attualizza il significato per le nostre vite, in un'epoca in cui è apparentemente difficile trovare le tracce del divino nel mondo. Il Papa esorta a mettere le Scritture, e in primo luogo la Parola di Gesù, al centro del cammino spirituale di ogni cristiano e le propone alla ricerca del senso di una società in crisi, esortando ognuno a non scoraggiarsi e a cercare, con gioia, lo Spirito di Dio in tutte le cose.
Leggere il Vangelo insieme al Papa. Il Vangelo di Matteo, il primo dei sinottici nell'ordine canonico, commentato da Papa Francesco, passo dopo passo, ripercorrendo gran parte dei momenti della vita e della predicazione di Gesù. Il commento del Papa fa emergere il significato dei brani evangelici per gli uomini del nostro tempo, alla luce del messaggio di misericordia e di apertura alle periferie sociali ed esistenziali che caratterizza questo pontificato. Il Vangelo diviene così concreto strumento di ausilio per la pratica della lectio divina, guida quotidiana per i momenti bui, dono di gioia per gli attimi più lieti, e soprattutto sentiero per quella santità della vita quotidiana dischiusa dall'ascolto della Parola. Con la curatela dell'esegeta, esperto del Vangelo di Matteo, professor don Santi Grasso. Selezione dei testi a cura di Alessandra Peri.
Leggere il Vangelo insieme al Papa. Il Vangelo di Marco, il secondo dei sinottici nell'ordine canonico, commentato da Papa Francesco, passo dopo passo, ripercorrendo gran parte dei momenti della vita e della predicazione di Gesù. Il commento del Papa mette in luce il significato dei brani evangelici per gli uomini del nostro tempo, alla luce del messaggio di misericordia e di apertura alle periferie sociali ed esistenziali portato avanti dal Papa. Il Vangelo diviene così concreto strumento di ausilio per la pratica della lectio divina, guida quotidiana per i momenti bui, dono di gioia per gli attimi più lieti, e soprattutto sentiero per quella santità della vita quotidiana dischiusa dall'ascolto della Parola. Con la curatela della filologa Alessandra Peri.
"Ascoltare la Parola di Dio è leggere e dire: Ma a me questo che dice, al mio cuore? Dio cosa sta dicendo a me, con questa parola? E la nostra vita cambia". Papa Francesco ha ripetuto spesso questa esortazione nel corso della sua predicazione, fino a farne uno degli assi portanti della sua azione pastorale: essere cristiani vuol dire mettere il Vangelo al centro della propria vita quotidiana, non come studio astratto, ma come concreto confronto e dialogo giornaliero con Gesù, con il suo insegnamento e con il suo esempio. Ecco allora tutto il testo del Vangelo di Luca, intervallato dalle meditazioni e dalle omelie che, a Santa Marta, a San Pietro e in altre occasioni, papa Francesco ha dedicato a questo Vangelo.