L AUTORE PROPONE LE PAGINE DI QUESTO LIBRO PER UNA MEDITAZIONE, CON LA SPERANZA CHE IL SIGNORE DIO VOGLIA SHOCCARE ALTRE PERSONE, FACENDOGLI CAPIRE IL RUOLO DI UN FRANCESCANO OPERATORE DI PACE NEL MONDO. NEI PRIMORDI DELL'ORDINE, MEN TRE FRANCESCO ERA IN CAMMINO CON UNO DEI PRIMI DODICI FRATI, QUESTI SALUTAVA UOMINI E DONNE CHE INCONTRAVA LUNGO LA STRADA O VEDEVA NEI CAMPI, CON LE PAROLE: IL SIGNORE VI DIA PACE!". LA GENTE, CHE FINALLORA NON AVEVA MAI UDITO UN RELIGIOSO SALUTARE CON QUELLA FORMULA, SI MOSTRAVA STUPITA. C'ERANO ANZI DI QUELLI CHE RIBATTEVANO INDISPETTITI: COSA VORREBBE DIRE QUESTO NUOVO GENERE DI SALUTO? IL FRATE CI RIMASE MALE E DISSE A FRANCESCO: FRATELLO PERMETTIMI DI USARE UN ALTRO SALUTO. MA IL SANTO OSSERVR: LASCIALI DIRE, PERCHE`NON INTENDONO LE COSE DI DIO. TU NON PROVARE VERGOGNA PER LE LORO REAZIONI, POICHE IO TI DICO, FRATELLO, CHE PERFINO I NOBILI E I PRINCIPI DI QUESTO MONDO AVRANNO REVERENZA PER TE E PER GLI ALTRI FRATI IN GRAZIA DI QUEST"
una riflessione sufficientemente compiuta sul tema della pace come somma dei beni restituiti all umanita dalla redenzione operata da cristo. Questo volume nasce dal convincimento che la pace come cammino di civilta, sia non solo possibile, ma anche proponibile. Una riflessione suffic ientemente compiuta sul tema della pace conduce a vederla come somma dei beni restituiti all'umanita dalla redenzione o perata da cristo. Il positivo h legge dell'esistenza e va i ncarnato in ogni attivita umana dall'economia alla politica , al rapporto con ogni creatura, all'uso delle fonti energe tiche. Come attuare la pace? Un esempio puo`illustrarlo. La grande ricchezza di scienza e tecnologia, nascosta nelle piramidi dell'antico egitto, e`s ervita solo per mostrare magnificenza finche il genio di un popolo nuovo non l'ha portata in mezzo alla gente per costruire strade e ponti e case. Cosi potrebbe accadere alla ricchezza nascosta nei monumenti" eretti alla pace: pasare da una magnificenza da contemplare ad una pratica quotidiana da attuare. Una metodologi a di pace puo`essere tratta dall esperienza di francesco d assisi. Per raggiungere una civilta di pace e`necessario sperimentarla giorno dopo giorno da quanti credono in essa. "
QUESTO BREVE SAGGIO CONSIDERA ED EVIDENZIA COME FRANCESCO ABBIA RISCOPERTO LA DIMENSIONE CORPOREA E CI INVITI A CONSIDERARE TALE DIMENSIONE PARTE INTEGRANTE DEL NOSTRO ESSERE SPIRITUALE. Noi comunichiamo normalmente usando gesti e parole. Spesso perr se parliamo di comunicazione intendiamo solo il secondo aspetto, mettendo il primo in secondo piano in quanto meno degno di nota. Per capire francesco non basta far l'analisi delle sue parole ma dobbiamo tener ben presente al come egli accompagna il proprio parlare poichi in lui noi troviamo angolazioni di vitalita che e`difficile riscontrare in altri. Francesco quindi ci invita a comunicare con tutta la persona, per fare tutto cir, perr non basta l'intelletto. C`e bi sogno di imparare a comunicare con tutta la nostra persona. Ci vuole un linguaggio nuovo, concreto che ha nella persona concreta la propria origine. Il corpo allora diventa importante perchi ogni parola e`vita tradotta in suono. La parola diviene veicolo di esperienza che chiama in causa l'altro; non un suono cui attribuiamo un significato. C e`una grande differenza infatti tra le due situazioni. Con la prima, cioi la parola fatta veicolo di esperienza c i lo sforzo di entrare nell altro. Con la seconda situazione c i solo volonta di scambio quasi commerciael, che e`utile al consorzio civile, ma che lascia l uomo nella propria solitudine.
Vita di san Francesco raccontata non solo attraverso le penetranti parole di Gianmaria Polidoro, ma anche attraverso le foto di Franco Marzi, Carla Morselli e Gerard Ruf.