A cento anni di distanza dalla fatale collisione, Massimo Polidoro ricostruisce la vicenda del Titanic in un racconto corale che intreccia le storie di ufficiali e passeggeri, naufraghi e soccorritori, scienziati e avventurieri. Attraverso gli occhi dei protagonisti assisteremo all'intero svolgimento di una storia intramontabile. Saremo accolti a bordo. Visiteremo la nave e i suoi meravigliosi saloni. Incontreremo i personaggi più interessanti. Vivremo le emozioni della traversata. Fino al momento del fatale impatto, quando la nave si inclina, il panico si diffonde e la sorte distingue tra sommersi e salvati. E poi si andrà alla ricerca del relitto, ci si inabisserà nelle profondità dell'oceano per scorgerlo ancora una volta da vicino, e infine vederlo risorgere a nuova luce. A rammentarci che "la vita non è che una partita giocata con la dea fortuna".
Hanno influenzato il costume, rivoluzionato le arti, la musica, il cinema. Hanno fatto sognare, divertire, pensare. Sono stati amati da milioni di persone, ma anche odiati, tenacemente detestati da qualcuno. Hanno fatto epoca non solo con le loro straordinarie vite, ma anche nella morte, moltiplicando dubbi, indiscrezioni, rivelazioni, interrogativi spesso inquietanti. Cosa è successo veramente in quella stanza d'albergo a Parigi, sul litorale di Ostia, in quell'appartamento di Hong Kong o quella notte maledetta al festival di Sauremo? Da Jim Morrison a Bruce Lee, da Luigi Tenco a Elvis Presley, da Marilyn Monroe a John Lennon, da Pier Paolo Pasolini a Kurt Cobain, una ricostruzione mnedita e rigorosa delle "strane morti" dei divi che hanno marchiato a fuoco il nostro tempo.