A partire dall'analisi della società contemporanea, che vive contraddizioni in apparenza irrisolvibili, il percorso seguito dall'autore in queste pagine propone l'intercultura come orizzonte di riferimento per la formazione di donne e uomini autentici "cittadini del mondo". L'esperienza pedagogica di padre Vilson Groh, con il Progetto Aquilone che coinvolge scuole in Brasile e in Italia, mostra come sia possibile vivere rapporti di reciproca accoglienza e convivenza, al di là di ogni barriera.
A quasi due anni dalla morte di don Andrea Santoro (Trabzon, febbraio 2006), la sua opera e il suo messaggio sono più vivi e attuali che mai. È quanto conferma il presente volume. L'Autore, zio di don Santoro, grazie anche alla sua conoscenza personale, racconta, come eredità da lasciare alle generazioni future, la straordinaria personalità di don Andrea e la sua esperienza umana e religiosa. «L'amore per il prossimo, la forza della preghiera e della fede, la necessità dell'ascolto, del silenzio e del dialogo, il significato della testimonianza, del perdono e della croce rappresentano le idee guida, le parole chiave, i doni preziosi della sua esistenza. Infatti gli elementi essenziali della sua fede e della sua vita cristiana hanno ruotato intorno all'amore di Dio, all'ascolto della Parola, alla preghiera costante, all'accettazione della croce e a vivere cristianamente i valori del Vangelo» (dalla Presentazione).