Al cuore della nostra fede
c’è il dono di un corpo:
“Questo à il mio corpo, offerto per voi”.
“Io penso che il modo migliore per intravedere qualcosa della profondità e della bellezza della sessualità sia meditare sull’ultima cena. Essa ci insegna che cosa significa donare il proprio corpo ad altri. Nel cristianesimo si parla molto di amore, ma a volte sembra che questo amore sia un po’ astratto, avulso dalla realtà. Eppure è necessario amare con quello che siamo, con la nostra sessualità, i desideri, le forti emozioni”.
Noi dobbiamo amare le persone
in modo che esse siano libere
di amare gli altri più di noi.
Timothy Radcliffe (Londra 1945) è entrato fra i domenicani a vent’anni ed è stato maestro generale dell’Ordine dal 1992 al 2001. Ha insegnato a lungo Nuovo Testamento a Oxford, dove ora risiede. Presso le nostre edizioni ha pubblicato anche Testimoni del vangelo.
“Il villaggio globale offre un mondo che è sensibile ai segni.
In questo World Wide Web la gente ha fame di felicità e di appartenenza.
Noi cristiani possiamo rendere visibili una felicità
e un’appartenenza che vanno al di là delle parole,
ma che possono toccare i desideri più profondi delle persone”.
“Pregare non è pensare a Dio. Quando siamo con gli amici non pensiamo a loro, stiamo con loro. Pregare è stare con Dio”. Qui c’è tutto p. Timothy Radcliffe: la sua umanità, la sua fede, la sua sete di verità, la sua gioia di vivere e far vivere... Le pagine di questo libro – in cui un’intervista a cuore aperto viene accostata ad alcuni tra i testi più significativi del suo magistero non solo per l’Ordine dei Predicatori e per la vita religiosa, ma anche e soprattutto per la chiesa nel suo insieme – ci svelano un cristiano da ascoltare perché a sua volta è ascoltatore della Parola e ascoltatore dell’uomo. Il lettore, qualunque sia la sua vocazione specifica nel cammino sulle tracce di Cristo, potrà “stare” un po’ in compagnia di un amico e, attraverso di lui, ritrovarsi a “stare con Dio”, amico dell’umanità, nell’attesa di vederne il volto tanto cercato negli sguardi dei fratelli e dei sofferenti.
(dalla “Prefazione” di Enzo Bianchi, priore di Bose)
Timothy Radcliffe (Londra 1945) è stato dal 1992 al 2001 Maestro generale dell’Ordine dei Predicatori e ottantaquattresimo successore di san Domenico: in tale veste ha visitato i conventi maschili e femminili dell’Ordine nei cinque continenti. Entrato fra i Domenicani a vent’anni, ha insegnato a lungo Nuovo Testamento a Oxford, dove ha ora ripreso a risiedere.