La fine della cristianità e il palese calo numerico dei cristiani rendono più evidente la centralità del tema della missione della Chiesa, anche nell'Occidente che è stato la culla del cristianesimo. Non basta però arrestarsi alla constatazione che la Chiesa è per natura missionaria o al richiamo dell'urgenza di una nuova evangelizzazione. Occorre chiedersi in che modo la Chiesa possa essere oggi missionaria senza abdicare alla propria identità e senza farlo in modi improponibili nel contesto culturale attuale segnato dalla secolarizzazione, dagli effetti della globalizzazione, dall'esperienza quotidiana del pluralismo religioso. Con l'ausilio della ricca riflessione filosofica e antropologica sul tema, il libro propone la strada del dono come possibilità per ripensare la missione ecclesiale. Ne risulta un percorso avvincente sul piano teologico e ricco di spunti per la prassi pastorale delle nostre Chiese. Un libro utile a non fare dell'invito impellente ad una Chiesa in uscita missionaria uno slogan svuotato di contenuto e spessore spirituale per la vita dei credenti e delle comunità cristiane.
In questo volume Roberto Repole spiega ai lettori cosa voglia dire oggi la “vita cristiana”, vale a dire come i cristiani sono chiamati a vivere la loro fede. L’intento dunque è di mostrare che il Vangelo di Cristo può continuare a prendere carne anche nel mondo attuale. Nella convinzione che si rimane davvero fedeli al Vangelo solo se si è ancora in grado di mostrare la sua capacità di trasfigurare, non soltanto qualche aspetto marginale della esistenza umana, ma tutta quanta la vita.
L'autore
Roberto Repole (1967), prete della diocesi di Torino, ha conseguito licenza e dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana
di Roma. È docente di Teologia sistematica presso la sezione di Torino della Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale. Ha dedicato buona parte della sua riflessione a un ripensamento della Chiesa nell’orizzonte della cultura contemporanea. Tra le sue opere più recenti si possono segnalare: Il pensiero umile. In ascolto della Rivelazione (Città Nuova 2007); L’umiltà della Chiesa (Qiqajon 2010); Come stelle in terra. La Chiesa nell’epoca della secolarizzazione (Cittadella 2012). Dal 2011 è presidente dell’Associazione Teologica Italiana (A.T.I.).