L’Autore intende riscoprire il senso dell’ordine degli sposi per la Chiesa di oggi e, per la prima volta, proporre una sintesi organica del rapporto tra ordine sacro e matrimonio per la nuova evangelizzazione. Il presente studio elabora una riflessione sistematica che integra gli apporti del Concilio Vaticano II, del Catechismo della Chiesa Cattolica e della Conferenza Episcopale Italiana, fino all’Amoris laetitia.
Senza sposi non c’è Chiesa. Essi non solo sono “nella” Chiesa, ma “sono” Chiesa per la loro parte, così come l’ordo coniugatorum costituisce una componente imprescindibile della sua identità e della sua missione.
La teologia cristiana ha sempre cercato di approfondire la comprensione del mondo tenendo conto delle nuove scoperte scientifiche. Un appassionato ricercatore di Dio nelle fibre del mondo è stato Pierre Teilhard de Chardin (1881-1955). La sua opera può essere considerata come rivoluzionaria sia dal punto di vista scientifico che teologico, anche se adombrata da incomprensioni che hanno portato ad oscurarne per anni la figura. Negli ultimi decenni il suo pensiero è stato rivalutato all'interno della Chiesa; anche papa Francesco nell'enciclica Laudato si' utilizza dei concetti teologici di matrice teilhardiana. Le intuizioni di questo sorprendente studioso e uomo di fede sono un terreno fertile per indagare il progetto di Dio all'interno dei processi evolutivi dell'universo. Un pioniere che ha lasciato un solco profondo per una ricomprensione della fede cristiana per l'uomo di oggi.
Per lungo tempo dire “spiritualità cristiana” equivaleva a dire “spiritualità dell’anima”, accettando più o meno inconsciamente che il corpo avesse solo un ruolo marginale. Oggi, invece, ci troviamo di fronte ad opposte opinioni: «o troppo disprezzano il corpo umano o troppo lo esaltano» (GS 41). Che dire di questa situazione apparentemente contraddittoria? È possibile parlare di una disciplina del corpo? In quali termini? Il cristiano può forse prescindere dal significato della corporeità per la crescita nella propria fede? L’Autore – in questo compendio unico nel suo genere, fedele agli insegnamenti del Vaticano II – elabora una riflessione sistematica sulla corporeità, dal punto di vista storico e teologico, intesa come dono dell’azione creatrice di Dio e presupposto di ogni autentica esperienza evangelica. Una riscoperta che, in queste pagine, viene declinata a livello di vissuto e di scelte concrete, quelle che riguardano il nostro essere, la relazione con noi stessi e con gli altri.
Ti offro questo libro come una guida o, se vuoi, come una mappa di riferimento per rispondere alle infinite domande che porti in cuore. Pagine che non nascono da teorie astratte, ma da una lunga esperienza e da un impegno costante a servizio dei giovani. La mia speranza è che esso, pur con tutti i suoi limiti, possa costituire un utile strumento per indicarti sentieri di vita, verso una consapevolezza sempre maggiore del meraviglioso progetto che Dio ha su di te. Ti propongo una riflessione concreta, con esercizi pratici per aiutarti a ritrovare il meglio di te, superando situazioni di insicurezza, di bassa stima o di false inibizioni, orientandoti ad un'attitudine positiva verso la tua persona, gli altri, il mondo, Dio.
Sei disposto a metterti in gioco?