Quasi tutta l'opera di Gianni Rodari contiene versi e storie sorridenti dedicate a parole, regole grammaticali, errori di scrittura. Anche in questo libro il lettore troverà filastrocche degne di figurare in un'ideale grammatica divertente dal forte messaggio pacifista, ma troverà anche storie più articolate che ci racconteranno con brio e ironia l'origine di molti vocaboli e il loro viaggio nella storia per arrivare all'attuale significato... Le parole di Gianni viaggiano dunque - oggi più che mai - sulle ali dell'invenzione, del piacere del racconto, del desiderio profondo di far vivere a tutti le emozioni di una scoperta semplice ma fondamentale: in due si pensa meglio / e si va più lontano. Età di lettura: da 6 anni.
Filastrocche e raccontini all'insegna dell'errore: alunni distratti, professori noiosi, sportivi poco in regola con l'ortografia. Questo libro ci porta in un universo linguistico scomposto e disordinato, ma non è un testo di noiosi esercizi grammaticali perché Rodari fa nascere il riso da ogni svista, muta in gioco le regole della nostra grammatica, apre un dialogo fitto e ricchissimo con i lettori. Età di lettura: da 9 anni.
Grazie a Gianni Rodari la letteratura per l'infanzia è stata sottratta al limbo di una produzione minore e restituita, nella sua affascinante complessità, alla storia della letteratura e a quella della pedagogia; il percorso dello scrittore di Omegna non si configura, però, come accomodante itinerario nei luoghi letterari dell'ironia, del paradosso e ancor meno si caratterizza come sentiero tutto interno all'attivismo pedagogico italiano, ma assume via via i segni della contemporaneità, dell'inquietudine, della tensione morale, della coraggiosa protesta civile. L'umorismo dell'assurdo, il gioco della dissacrazione dei luoghi comuni, gli stravolgimenti del linguaggio altro non sono che l'invito reiterato a liberarci dagli schemi, dai pregiudizi, dal conformismo per guardare più lontano; in un momento storico in cui i punti di riferimento morali e civili sembrano smarriti i libri di Rodari ci indicano, anche al di là della felice invenzione e del piacere della lettura, le strade della tolleranza, le vie dell'amicizia sulle quali converrà incamminarci se vogliamo ancora scommettere sul futuro delle nuove generazioni. Dai misteri che arrivano dallo spazio attraverso una gigantesca torta ai personaggi bizzarri e giramondo come Giovannino Perdigiorno o come le tre marionette che, stanche di stare appese a un filo, decidono di abbandonare il teatro e conquistare la libertà; da un "signor Gatto" con il pallino degli affari a una Venezia animata, scenario per le imprese delle note maschere...
Un misterioso oggetto spaziale atterra vicino alla pacifica borgata romana del Trullo e fa temere agli adulti un'improvvisa invasione di extra-tetrestri: schiere di scienziati e di ricercatori avanzano terribili ipotesi, arriva l'esercito, si preparano contromisure... Spesso, però, le apparenze ingannano, e toccherà a due simpatici bambini, Paolo e Rita, dimostrare l'assurdità di certe paure, e gustare insieme a tanti loro coetanei la buonissima torta scesa dal cielo per uno di quegli srraordinari prodigi di cui era capace la fanrasia di Gianni Rodari... Una torta che anche i giovani lettori di oggi sicuramente gradiranno... Età di lettura: da 9 anni.
Grazie a Gianni Rodari la letteratura per l'infanzia è stata sottratta al limbo di una produzione minore e restituita, nella sua affascinante complessità, alla storia della letteratura e a quella della pedagogia; il percorso dello scrittore di Omegna non si configura, però, come accomodante itinerario nei luoghi letterari dell'ironia, del paradosso e ancor meno si caratterizza come sentiero tutto interno all'attivismo pedagogico italiano, ma assume via via i segni della contemporaneità, dell'inquietudine, della tensione morale, della coraggiosa protesta civile. L'umorismo dell'assurdo, il gioco della dissacrazione dei luoghi comuni, gli stravolgimenti del linguaggio altro non sono che l'invito reiterato a liberarci dagli schemi, dai pregiudizi, dal conformismo per guardare più lontano; in un momento storico in cui i punti di riferimento morali e civili sembrano smarriti i libri di Rodari ci indicano, anche al di là della felice invenzione e del piacere della lettura, le strade della tolleranza, le vie dell'amicizia sulle quali converrà incamminarci se vogliamo ancora scommettere sul futuro delle nuove generazioni. Edizione speciale per i 40 anni arrichita da contributi inediti
Giovannino Perdigiorno appartiene alla stirpe dei grandi esploratori: ha curiosità e spirito d'avventura. I mondi che spesso incontra, però, non lo soddisfano completamente e cosi, dopo una breve sosta, riparte per inseguire il sogno di un "paese senza errore", dove tutto sia "perfetto" e "bello". Le scoppiettanti filastrocche e le quattro favole non concedono nulla, però, alla "lezioncina" scolastica, risultano, anzi, divertenti e fantasiose: inventando il personaggio di Giovannino Perdigiorno, insomma, Rodari ha saputo trasferire a uno dei suoi personaggi più vivi la sua vitalità, la sua voglia di ottimismo, di utopia, di scommessa sul futuro. Età di lettura: da 6 anni.
Tanti anni fa i due gemelli Marco e Mirko avrebbero dato molte preoccupazioni agli adulti che, vedendoli armati di terribili martelli-boomerang, avrebbero temuto danni alle persone e alle cose. Oggi invece i due gemelli appaiono geniali, intraprendenti, aiutano i grandi, risolvono misteri, si muovono con avventurosa curiosità in quel mondo vivissimo costruito dalla fantasia di Rodari. Età di lettura: da 9 anni.
Nella sua lunga attività di scrittore Gianni Rodari dedicò moltissime storie e poesie agli animali: volpi sempre furbe, gatti vanitosi... Al centro del libro il lettore trova, poi, due bambini che per provare il loro coraggio si fanno chiudere nello zoo e ascoltano incantati le bellissime storie degli animali: è un susseguirsi di sorprese e di emozioni che passano, infine, alla poesia vera e propria costruita con tutta la bravura di cui Gianni era capace. Lo zoo ideale di Rodari non è dunque un luogo di prigionia per gli animali, ma è uno spazio di felicità, di libertà della fantasia, di piacere del racconto. Età di lettura: da 8 anni.
In mezzo alle montagne c'è il lago d'Orta. In mezzo al lago c'è l'isola di San Giulio. Sull'isola c'è la villa del barone Lamberto, un signore molto vecchio, molto ricco, sempre malato. Le sue malattie sono ventiquattro, e solo il fedele maggiordomo Anselmo è in grado di ricordarsele tutte... Ma ecco che intanto piombano sull'isola il perfido nipote Ottavio, che mira ad impadronirsi dell'eredità, e una gang di banditi decisi a rapire il barone e a chiedere un riscatto enorme. Le storie di Rodari offrono divertimento e una girandola di situazioni e personaggi esilaranti: un modo di comprendere questo nostro mondo. Età di lettura: da 11 anni.
Gianni Rodari pensava molto alla scuola, ma non nascondeva l'idea che questa dovesse essere un territorio di libertà in cui impegno e divertimento risultassero complementari. I brani raccolti in questo volume, tutti ricavati dalle sue opere più significative, vogliono essere l'ideale antologia che lo scrittore avrebbe voluto "fra i banchi": filastrocche, favole, raccontini legati a temi precisi, ma ironici, scanzonati, divertenti. Gli animali, le stagioni, i viaggi, i personaggi strani, il mondo dei bambini e quello degli adulti escono qui in netta evidenza e costituiscono un percorso leggero, ma capace di suscitare la riflessione con un sorriso, come solo sapeva fare il "mago" Gianni. Età di lettura: da 8 anni.
Con la magia delle maschere italiane e sul palcoscenico di una Venezia animata e mercantile, Gianni Rodari costruisce un romanzo vivacissimo e divertente: il figlio di un califfo tenuto prigioniero, una misteriosa gondola che naviga da sola sulla laguna, equivoci, scambi di persona, contribuiscono a far vivere uno straordinario congegno narrativo in cui non mancano l'umorismo, l'ironia, i giochi di parole... Il sorprendente finale, poi, con Pulcinella che riesce ad evitare la prigione, ci permette di trovare ancora una volta in un'opera del "favoloso Gianni" il sapore dell'allegria, il colore della fantasia, il senso della libertà. Età di lettura: da 9 anni.
Giovannino Perdigiorno è un viaggiatore curioso che ha voglia di raccontare le sue avventure in paesi straordinari, è un esploratore esigente che non si accontenta delle apparenze e dopo una breve sosta fra "uomini di tabacco", "uomini di sapone" e altre specie originali riparte alla ricerca di un "paese senza errore" dove tutto sia "perfetto" e "bello". Nelle filastrocche e nelle favole di questo libro Rodari non ci insegna una geografia immaginaria, ma ci contagia con la sua fantasiosa imprevedibilità e trasferisce in noi lettori, piccoli e grandi, il suo ottimismo e la sua voglia di un futuro migliore. Età di lettura: da 6 anni.